Veniero inaugura la nuova sede con il primo campionato “Indovina il confetto quiz”

Hanno scelto un modo originale e coinvolgente, Giuseppe Veniero e Francesca Becchini, per tagliare il nastro della nuova sede della storica azienda palermitana di confetti, che adesso divide i suoi spazi di via XX Settembre, 58/b con le collezioni moda bimbo della boutique Fiabesca. Si tratta del primo campionato “Indovina il confetto quiz”, destinato, come recitava l’invito, a tutti quelli che ai matrimoni si lanciano all’assalto della confettata e che pensano di conoscere e riconoscere ogni gusto, anche quelli più innovativi e moderni.

Indovina il confetto quiz, da Veniero una sfida per i più golosi

Giuseppe Veniero e Francesca Becchini hanno messo a dura prova il palato dei concorrenti, con dei gusti che al primo assaggio sembravano facili, ma che si sono rivelati davvero difficili. I gusti erano: nocciole, cioccomandorla, cocco, tiramisù (il meno indovinato), anguria e melone, ricotta e pera, noce (altro gusto ostico) e infine waffel. Nessuno ha fatto “cinquina”, tanti i 4 su 5, un solo zero assoluto che si è aggiudicato il premio di consolazione che è andato a Chiara Barbera, la prima cliente di Fiabesca a Palermo. Anche in assenza di vincitori è stata regalata una degustazione di 20 differenti tipi di confetti al “Centro Aiuto alla Vita” di C.so Tukory a Palermo. L’evento è stato sponsorizzato da Don Nino per il soft ice di Elenka Spa, e la cantina vinicola Tasca d’Almerita.

Tra i presenti si riconoscevano tanti tra clienti e amici storici della coppia David Bologna, l’avvocato Giuseppe Minà, Giulia Rappa, Paola Ardizzone, il notaio Adriana Gasbarro, l’astrologo Marco Amato, la stilista Rosa Alessi, Carmen Capobianco con il marito Mario Rocchieri, Dario Trapani, Michele Saitta, il giornalista Fabio Tedesco, Cristina Amodeo, Roberto Sucameli, l’organizzatrice di eventi Valentina Bruno, Eugenio Toscano, Gloria Culotta, la giornalista Alexandra Buzzi, il notaio Luca Crescimanno, Luca Mazzara, Chiara Hoffman, Alessio Ricchiari, Gabriella Amodeo, creatrice di Vichi handmade, Valentina Cutaja

La ragioni della scelta del centro cittadino per la storica azienda

«Nel 1944 – racconta Giuseppe Veniero – mio nonno decise di intraprendere una nuova attività staccandosi da quella della sua famiglia di pasticceri. Iniziò così a fare confetti. A quel tempo Piazza Borsa, dove ci trovavamo prima di questa nuova sede, era il centro nevralgico del commercio di Palermo e provincia. Oggi è altro. E’ passeggiata, è cultura, è turismo. E così dopo quasi ottanta anni – sottolinea Giuseppe Veniero – abbiamo deciso che per restare vicini alla nostra clientela e al nostro target, dovevamo spostarci nel cuore commerciale di Palermo, il cosiddetto Quadrilatero, di cui via XX Settembre è una delle principali arterie».

Veniero: una nuova famiglia tra moda e arte

Ciò che è cambiato in questi anni attorno al nome Veniero, non è solo l’indirizzo dell’azienda ma anche le passioni che si sono ampliate. Quella per la moda, grazie al marchio Fiabesca, della moglie di Giuseppe, Francesca Becchini. E poi, l’arte, Giuseppe Veniero, infatti, in piazza Borsa, nel centro storico del capoluogo siciliano ha ancora la sua galleria d’arte Giuseppe Veniero project nata sei anni fa, dalla passione del titolare per l’arte contemporanea.

«Ciò che non cambia – commenta Giuseppe Veniero – è la nostra professionalità al servizio dei clienti, la qualità e la ricerca di ceramiche siciliane, materiali solo made in Italy e manifattura locale per i nostri cadeau. Ci siamo rimessi in gioco perché la nostra tradizione è più forte di tutto il resto e la storia non si cancella. Il negozio è più grande, ma ci siamo portati la maggior parte dell’arredamento della sede storica per sentirci sempre a casa. Così come a casa – conclude Giuseppe Veniero – si sentiranno i nostri clienti, che affianchiamo nei momenti più belli della loro vita, e questo aspetto del nostro lavoro è ciò che più ci piace».

Fiabesca e Veniero: moda bimbi e confetti nel centro di Palermo

La collezione 2019 di Fiabesca, per bimbi da zero a dodici anni, della milanese Francesca Becchini, è realizzata con tessuti 100% made in Italy, di cotone dal peso super leggero e morbido. Le fantasie bacchettate, cioè a righe, da sempre un must per Fiabesca, si ampliano con quelle marinare e persino con delle stampe che omaggiano i confetti nelle forme e nei colori. Tonalità che combinate ai modelli freschi e pratici regalano un look bon ton e moderno nello stesso tempo. Nella nuova location fiabesca propone un ‘su misura’ per la cerimonia battesimo, comunione, e per paggetti e damigelle, per realizzare i desideri dei piccini e delle loro mamme.