Sarà consegnato venerdì 14 ottobre, alle 10,30, al Castello La Grua-Talamanca di Carini il “Premio Ninni Cassarà 2016” per la speciale sezione “impegno civile” al palermitano Angelo Sicilia, per i “pupi antimafia”.
La consegna del premio sarà il momento centrale di una giornata speciale, dedicata al ricordo del vicequestore, assassinato dalla mafia il 6 agosto del 1985. Saranno presenti oltre cento studenti in rappresentanza degli istituti scolastici di Carini.
Alle 10, la sala dei “pupi antimafia” del Museo dell’Opera dei Pupi Siciliani di Carini (Mops) sarà intitolata a Ninni Cassarà e Roberto Antiochia e sarà disvelata una tela dipinta dall’artista Giuseppe Caropepe, alla presenza di Rosalba Cassarà, sorella del vicequestore, delle Autorità (Sindaco e Giunta di Carini, Forze dell’ordine, Dirigenti scolastici) e dei rappresentanti dell’Associazione nazionale Polizia di Stato.
Alle 10,30 la consegna del Premio ad Angelo Sicilia e all’Associazione Nazionale Polizia di Stato, sezione provinciale di Palermo.
A seguire, alle 11, sempre al Castello di Carini sarà messo in scena lo spettacolo dei Pupi Antimafia “Storia di Padre Pino Puglisi. Un Prete contro la mafia” di Angelo Sicilia, a cura della Marionettistica Popolare Siciliana. L’ingresso è libero.
“Il Premio Ninni Cassarà – sottolinea Angelo Sicilia, direttore artistico della Marionettistica Popolare Siciliana – ha per me un valore fondamentale, perché è un segno di come l’arte e la cultura possano essere al servizio della nostra terra, per contribuire a liberarla da quella cappa mafiosa che per troppo tempo l’ha oppressa. L’opera dei pupi antimafia è il futuro di un’arte unica nel suo genere e con una prospettiva di crescita ancora notevole. Dedico questo riconoscimento a tutti i miei compagni di viaggio, a chi fin dall’inizio ha creduto con me alla straordinaria realtà dei pupi antimafia”.