di Flavia Maria Elena Cutrona e Dalila Napoli – Giocare con la moda si può e l’Unconventional Fashion Show che si è svolto alle Officine Baronali di Palermo lo ha dimostrato, riuscendo a stupire i tanti ospiti presenti con abiti fuori dal comune, realizzati con materiali inconsueti e con fogge, appunto unconventional. In scena le sculture d’alta moda di Simone Perricone, realizzate con cartine di sigaretta, cartoni da uova, palette del caffè, cinture di sicurezza. Valentina Magro di Vagro che ha portato colori brillanti, accostamenti insoliti e gli affreschi di Ettore Maria Bergler, tratti dai saloni di Villa Igiea. Salvatore Martorana di Esse Artistic Designers che ha colorato la passerella, ricavata sulla pietra dell’antica corte, con una cascata di petali rosa ispirati al mito di Persefone. Nota sexy, i costumi in maglina di Carmen Chiru, divertenti e sorprendenti i bijou di Nunzia Ogliormino la “vigilessa riciclessa” che trasforma con il suo Siria Ecodesign la plastica e la cartapesta in gioielli deliziosi che lasciano a bocca aperta.
Star dell’Unconventional fashion show la rivelazione dell’anno il giovane catanese Luca Calvagno, farmacista specializzato in Ottica che con i suoi occhiali in plastica riciclata Switchon ha già spopolato sulle spiagge più belle la scorsa estate e promette di replicare anche in questa. «Abbiamo in cantiere – rivela Calvagno – una nuova linea in legno di cui sarà anche possibile scegliere l’odore».
Un poker di giovani promesse ha potuto calcare la scena grazie all’iniziativa di Ezio Indorato, creativo e ideatore di Unconventional Fashion Show, di Stefano Scalia, amministratore della Fashion in Italy Communication e dei fotografi della Pictures Life Gaspare Mistretta e Silvio Maltese. Sono gli studenti dell’Accademia del Lusso di Palermo, Davorin Cameron, con le sue sculture di pelle, Noemi Tabascio con uno stile rock chic, Gemma Lo Bianco che si ispira a Venezia, città eterna e che crea un sistema di sipario, con cordini tiranti per solleva una gonna che da longuette si trasforma in mini davanti. Marta Cuccio invece trasporta il suo quotidiano sul tessuto per celebrare la bellezza di ogni giorno. Le modelle di Francesco Pampa Vanity Model sono state truccate da Martina Costanzo. Dettaglio speciale della sfilata è stata la musica dal vivo della band Jack & The Starlighters e gli assolo di Marco Misia. © Riproduzione riservata