Su oltre 350 indirizzi sparsi lungo tutto lo Stivale, raccolti nella guida Gelaterie d’Italia 2019 del Gambero Rosso, solo 43 hanno ottenuto i Tre Coni, il punteggio più alto, testimonianza di un gelato eccellente. Unico siciliano a riceverlo è Antonio Cappadonia di Cappadonia Gelati che conquista, per il secondo anno consecutivo, il riconoscimento.
A ricevere il Gelato del Pasticcere, novità di questa terza edizione della Guida, tra i siciliani, la Pasticceria Palazzolo di Cinisi, in provincia di Palermo, Sciampagna di Marineo a Palermo, Caffè Sicilia di Noto, Siracusa, Antico Caffè Spinnato di Palermo e Cappello di Palermo.
La gioia di Antonio Cappadonia per il secondo riconoscimento
«Un orgoglio per tutti – afferma il gelatiere Antonio Cappadonia – perché il frutto di un impegno costante, nel ricercare personalmente i prodotti che possano creare un gelato sintesi di genuinità, quindi garanzia di qualità».
Un gelato che gli appassionati potranno tornare a gustare a partire dall’1 marzo, quando le due gelaterie di via Vittorio Emanuele 401 e piazzetta Bagnasco 29 riapriranno dopo la consueta pausa stagionale.
Cappadonia Gelati, Palermo
Antonio Cappadonia è uno dei maestri gelatieri più influenti della sua regione (e non solo), direttore dello Sherbeth Festival di Cefalù e dedito al sottozero da oltre trent’anni. Ė tra i pochi a realizzare ancora – e su richiesta – il gelato nelle neviere, senza dimenticare i grandi gusti che seguono l’estro e gli andamenti stagionali, tra cui varie chicche tutte siciliane da non perdere.