Torna a Palermo l’evento che punta a restituire la Festa dei Morti alla città: martedì 1 novembre al Teatro Politeama ecco Notte di Zucchero, festa di morti, pupi e grattugie, da un’idea dell’attrice palermitana Giusi Cataldo. Dalle 10 in poi sono previsti laboratori e attività per i bambini e dalle 20.30 in poi performance teatrali con il coinvolgimento di attori, autori e musicisti, con ingresso gratuito. L’ideazione e la direzione artistica della manifestazione, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, sono a cura dell’associazione Notte di Zucchero.
“Con questa manifestazione si rinnova una delle tradizioni più antiche e più caratteristiche della nostra città – dichiarano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Andrea Cusumano – una tradizione che a dispetto della “concorrenza” di altre manifestazioni e festeggiamenti che non hanno legami con la nostra storia, a Palermo continua a essere forte e particolarmente sentita tanto sul piano religioso quanto sul piano della socialità. Un motivo in più per ringraziare gli organizzatori, augurandoci e con la certezza che si ripeta il successo delle passate edizioni”. “L’iniziativa ha il preciso intento di contribuire a tenere viva la Festa dei Morti nella nostra città – spiega Giusi Cataldo, direttore artistico di Notte di Zucchero – attraverso il coinvolgimento dei più piccoli così come del pubblico più adulto, in attività trasversali in grado di proporre un versante più giocoso e uno più culturale, così com’è la Festa”.
Dalle 10 alle 19 Notte di Zucchero è dedicata proprio ai bambini: una giornata di laboratori, letture e intrattenimento nella Sala degli Specchi del Teatro, organizzata da BabyPlanner.it, che attraverso il recupero della memoria storica e dei ricordi, hanno l’intento di riportare alla luce la storia e la tradizione della Festa dei Morti. Le attività destinate ai piccoli si svolgeranno durante l’arco dell’intera giornata dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 e saranno gestiti da Dadasicily & Giochi di Merlino, Zyz laboratori culturali & R-evolution, Fiabe di Stoffa di Angela di Blasi, Il circolo dei bambini, Potheca, Omnia Cultura, oltre un laboratorio creativo offerto da Caffè Morettino che condurrà i bambini in un viaggio alla scoperta del mondo del caffè. Grazie ai laboratori i bambini potranno produrre lavoretti, dai pupi di zucchero e quelli di sale ai tradizionali cesti, da riportare con loro (per alcuni laboratori è richiesto un piccolo rimborso di 3 euro per il materiale, è possibile anche acquistare un carnet per quattro laboratori al costo ridotto di 8 euro).
In programma anche dei momenti narrativi, con le letture di Filastrocche della notte di e con Angelica Termini e “Casca il mondo” di Nadia Terranova con Sebastiana Erìu, l’animazione di Alegria, un laboratorio creativo gratuito (potranno partecipare i bambini che porteranno la propria grattugia, alle ore 11.30 e alle ore 17.30) che vedrà la creazione di un’installazione di grattugie a cura di Antonietta Filangeri, il laboratorio di educazione al buonumore a cura dei clown dell’associazione di volontariato Viviamo in Positivo e una speciale raccolta di giocattoli: lo “ZainoCasa”, la “scultura di stoffa” del giovane artista palermitano Paolo Roberto D’Alia, conterrà i giochi di chiunque volesse donarli, che saranno poi donati a Onlus, Ospedali e Case Famiglia.
Una particolare eco-bag Carmina Campus di Ilaria Venturini Fendi, è stata regalata a Notte di Zucchero: un pezzo unico, che ha ispirato “Il monologo della borsa” di Luana Rondinelli. La bag sarà acquistabile da Bagagli di via Garzilli: il ricavato delle vendite sarà devoluto all’Unità Operativa di Oncoematologia pediatrica ARNAS Civico, Di Cristina e Benfratelli di Palermo.
Dalle 20.30 alle 23, con ingresso gratuito, sono previste performance in ogni angolo del Teatro, di numerosi attori, che reciteranno sulla base di testi, molti dei quali scritti appositamente per Notte di Zucchero, di scrittori e giornalisti. Nel teatro si aggireranno i “Morti di Zucchero” che aiuteranno il pubblico a individuare gli spazi del teatro in cui in simultanea si svolgeranno le performance.
I testi sono di Andrea Camilleri, Roberto Alajmo, Roberto Andò, Dora Argento, Carmelo Asaro, Arturo Belluardo, Gabriele Bonafede, Cetta Brancato, Antonio Calabrò, Aurelio Carraffa, Gianfranco D’Anna, Giuseppe Di Piazza, Giampiero Finocchiaro, Marco Goracci, Alfonso Leto, Francesco Randazzo, Luana Rondinelli, Francesco Teriaca, Nadia Terranova, Giuseppina Torregrossa.
Gli attori/performer sono gli allievi di Ditirammu Lab di Elisa Parrinello, Silvia Ajelli, Serena Barone, Stefania Blandeburgo, Giovanni Carta, Daria Castellini, Valeria Contadino, Patrizia D’Antona, Sandro Dieli, Sebastiana Erìu, Lollo Franco e Nicola Franco, Laura Geraci, Paolo La Bruna, Antonio Ribisi La Spina, Viviana Lombardo, Luigi Rausa, Luanda Rondinelli, Valerio Strati, Giuliano Scarpinato, Rosaria Sfragara, Maurizio Spicuzza. Sono previsti anche la lettura di alcuni passaggi di Giuseppe Pitrè dedicati alla Festa dei Morti e particolari Percorsi dei Sensi legati alla memoria con una performance narrativa ideata da Giuseppe Provinzano e un percorso “dell’aromataio” Meo Fusciuni, l’artista dei profumi che sarà presente all’iniziativa.
In programma anche la proiezione del documentario “Quando ero piccolo”, a cura di Giusi Cataldo (riprese e montaggio di Andrea Nocifora), testimonianze e memorie dei palermitani sulla Festa dei Morti e “Quando ero piccolo 2” (riprese e montaggio a cura di Salvo Di Paola). Spazio anche alla danza, con la Compagnia Palermo in Danza diretta da Santina Franco, il Laboratorio Internazionale di Raffaella Mattioli e Ricchezza Falcone, Centro studi Oxigen di Stefania Cotroneo, Stage Centro Danza, Studio danza Nancy, Solo Danza, Ars Movendi, Studio danza Eliana Lombardo, Scuola Taniez.
Senza tralasciare la musica con i “Melologhi macabri” di Maria Luisa Bigai e Ilaria Ganeri, “Swingin’on black and white” con Lady Laura Seragù e Riccardo Randisi e “La luna di Astolfo” di e con Giulio Musso e Federico Pipia, un omaggio rap all’Ariosto nel suo cinquecentenario. Dalle 23 spazio poi ai ritmi balcanici e le sonorità world music dei Matrimia e il repertorio etnopopolare dei LassatilAbballari. Chi volesse potrà truccarsi gratuitamente da morto di zucchero nel corner make up a cura di Pino Ciacia e i suoi allievi o concedersi un momento di degustazione al corner di Caffè Morettino.