Domenica partirà l’edizione 2016 della nota regata Palermo Montecarlo che unisce due città, simbolo del mare Mediterraneo. Alle ore 12.00, “vento permettendo”, il Regatta Director Alfredo Ricci darà la partenza nelle acque cristalline del Golfo di Mondello. La gara, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia, presieduto da Agostino Randazzo, con lo Yacht Club de Monaco, fondato nel 1953 dal Principe Rainieri e presieduto dal 1984 da S.A.S. il Principe Alberto II, in collaborazione con lo Yacht Club Costa Smeralda, prevede 500 miglia da correre tutte d’un fiato, rotta verso la Sardegna, passando per un “cancello” posizionato di fronte ad un’altra città simbolo del Mediterraneo, Porto Cervo.
59 le barche appartenenti a 11 nazioni Italia, Stati Uniti, Francia, Monaco, Germania, Spagna, Gran Bretagna, Malta Turchia, Russia e Ungheria. Per i siciliani Buena Vista, progetto di Umberto Felci per gli armatori baresi Gigi e Beppe Pannarale. Skipper è Alberto La Tegola, ex-velista di classi olimpiche, l’equipaggio misto di velisti baresi e di giovani del circolo palermitano, tra cui Edoardo Bonanno, Gabriele Coffaro, Antonio Saporito, Mainaldo Maneschi e Domi Aiello. A loro l’onere di difendere il titolo, in quanto vincitori assoluti della Palermo-Montecarlo 2015.
La risposta monegasca è il J111 “Yacht Club de Monaco – Majic 2” (ex-Black Bull), di dimensioni più piccole ma ugualmente aggressivo e competitivo. Lo skipper è Jacopo Carrain, a bordo, tra gli altri, ci sono l’esperto navigatore Pietro D’Alì, il forte trimmer Enrico Zennaro e il prodiere Giuseppe Leonardi. Scafi da tenere d’occhio sono il 18 metri Junoplano, il Grand Soleil 40 Alvarosky di Francesco Siculiana, Extra 1 di Massimo Barranco con l’ex-olimpionico Matteo Ivaldi e i campioni italiani 2016 Be Wild (Swan 42 di Renzo Grottesi, vincitore anche della PA-MC 2014) e Sagola di Peppe Fornich (Grand Soleil 37 ).
L’evento mette in palio 2 trofei: il Trofeo Angelo Randazzo al vincitore in tempo compensato della categoria più numerosa e il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita per il primo classificato in tempo reale. Menzioni speciali meritano due scafi che portano alla regata forti messaggi sociali: Blitz, la barca della Lega Navale di Palermo con a bordo velisti diversamente abili (fedelissimi della regata) e Gwaihr – Diversamente Marinai.
Per finire, Damacle, è la barca a vela che andrà in gara per la regata Palermo – Montecarlo per il Circolo Nautico Costa Ponente, sotto l’egida dell’Associazione Giustizia per le strade – Davide Scarfeo e ha lanciato l’iniziativa #siamotuttisullastessabarca nata su impulso di Marina, Michele e Giuliana Scarfeo. Sono stati scritti sul suo scafo i nomi delle persone che hanno perso la vita coinvolte loro malgrado da quanti guidano in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe. Una campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale che ricorda quanto, una guida scorretta e azzardata, costituisca un rischio per tutti. © Riproduzione riservata