Nozze dal sapore di una spy story a Palermo dove a dire sì, nel giorno della storica visita di Sua Santità, Papa Francesco, è stata la figlia dell’ex capo dei servizi segreti romeni, il fisico Mircea Gheordunescu.
Chi sono gli sposi
La sposa Miruna Gherourdunescu è un’imprenditrice, laureata alla Bocconi figlia del già vicedirettore e segretario di Stato del Servizio di Intelligence, che ha traghettato la Romania verso la democrazia. Lo sposo Razvan Costache è un ingegnere ed imprenditore romeno, perfetto conoscitore della lingua e della cultura italiana. Insieme hanno deciso di passare il giorno più importante della loro vita a Palermo.
Mircea fece innamorare della Sicilia Miruna sin da bambina portandola a visitare i luoghi piú belli dell’isola. Con questo evento lei vorrebbe restituire alla Sicilia quello che la Sicilia le ha dato in momenti difficili della sua vita. Oggi è una donna di successo, è stata ricevuta anche dal presidente della Repubblica italiano Sergio Mattarella ed è stata premiata come donna imprenditrice che ha favorito gli scambi commerciali tra la Romania e l’Italia. Peraltro ha scelto alcune eccellenze siciliane e le ha inserite nel suo portafoglio di esportazione all’estero.
La cerimonia nuziale
La Santa Messa è stata celebrata nella chiesa barocca di San Giuseppe dei Teatini, con rito cattolico, come da volontà di Razvan e Miruna per sottolineare il loro amore e riconoscimento per la generosa patria adottiva, l’Italia, offrendo in questo modo un vero esempio di giusta integrazione culturale e spirituale.
La festa di nozze, organizzata come tutto il matrimonio da Valentina Barrile e SiciliaNozze, in stile ottocentesco, è stata ispirata al romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo. Amanti della Sicilia e innamorati di Palermo, i promessi sposi hanno deciso di regalare ai loro parenti ed amici italiani e stranieri, le bellezze e il fascino inconfondibile della terra sicula attraverso un giro turistico organizzato ad hoc il giorno dopo del matrimonio.
Gli ospiti
Gli ospiti sono giunti da Milano e da altre parti dell’Italia nonché dalla Romania, Moldavia, Macedonia, Albania, Inghilterra e Libano. «Abbiamo voluto vivere assieme ai nostri cari la straordinaria ricchezza dei siciliani, e la loro grande anima, che rappresenta secondo noi la più preziosa risorsa e ricchezza di questa benedetta terra! Viva la Sicilia Bedda!» hanno sottolineato gli sposi. Tra gli invitati a Palermo il critico d’arte Paolo Battaglia La Terra Borgese e Nino Costanzo.