Simone Aiello: il mio privè con le icone anni Ottanta

E poi ti capita di andare a vivere a Milano e di conoscere Alfonso Signorini e di essere catapultato in un mondo che tanti conoscono solo attraverso la tv e le pagine delle riviste. Il bel palermitano Simone Aiello, figlio della nota gioielliera e designer di bijou Maria Pia Nasta, alcuni giorni fa ha preso parte alla cena riservata a pochi intimi al Hotel Boscolo, un privè post presentazione del libro Amori della Zia della regina del piccolo schermo Mara Venier.

Al dinner a base di cucina tipica italiana e buon vino erano presenti tra gli altri il direttore di Chi, Alfonso Signorini, l’attore e regista icona degli anni Ottanta e Novanta al pari della bella Mara, Jerry Calà, mattatore della serata  che ha raccontato anche ricordi “scottanti” della ex moglie e Nicola Carraro, attuale marito della Venier e noto editore, Alessandro Sallusti, Azzurra Della Penna scrittrice, il giornalista di Chi, Gabriele Parpiglia, Giorgio Rastelli manager di Mediaset e Valeria Marini come sempre super sexy.

«Sono felice di aver vissuto questo momento importante per Mara Venier, sexy e molto donna con uno spiccato sense of humor – ha commentato Simone Aiello. – Molto apprezzata da tutti è stata simpatica e affabile con gli ospiti della serata e ho scoperto che è un’amante del pianoforte in quanto ex studentessa del conservatorio. Jerry Calà, invece, è un eterno ” yuppies” che non tradisce mai le attese. Da Nicola Carraro, abbiamo appreso particolari “esclusivi” su Mara. Uno su tutti, la mitica pasta e fagioli che lei cucina, una vera libidine per il palato».