La fotografia d’autore sbarca a Villa Zito, da Bar, giovedì 26 settembre dalle ore 18:30 alle ore 21, con gli aperitivi culturali e didattici, organizzati dalla Scuola Stabile di Fotografia di Palermo. Si comincia con l’arte di Sebastiao Salgado, colui che è, a buon motivo, ritenuto il maggior autore vivente di reportage fotografico. Ingresso con ticket di soli 5 euro più un ticket di 5 euro per una consumazione.
Gli incontri proseguiranno poi fino a giugno 2020 e si terranno ogni ultimo martedì del mese. Nel corso dei mesi è prevista la presenza di grandi fotografi italiani e internazionali, che racconteranno essi stessi la loro espressione artistica. Durante l’appuntamento ci saranno proiezioni, illustrazioni delle opere e degli autori e dibattiti per un confronto conclusivo.
Il commento del direttore della Scuola Stabile di fotografia, Antonio Renier Saporito
«L’iniziativa – spiega Antonio Renier Saporito, direttore della scuola, docente in tecnica della fotografia e in storia e filosofia della fotografia – nasce dalla stessa filosofia della scuola, che è nata nel 2008 con lo scopo di promuovere la cultura fotografica, non solo per formare tecnicamente, ma soprattutto per trasmettere strumenti e competenze così da acquisire un codice di struttura fotografica, per diffondere la storia degli autori e per far comprendere come si è arrivati oggi alla produzione di alti livelli di bellezza. La cultura è l’unico bene dell’umanità che più si divide con gli altri e più cresce».
La Scuola Stabile di Fotografia di Palermo
La Scuola Stabile di Fotografia di Palermo, con sede in via Notarbartolo 36, è nata nel 2008. Ogni anno dà il via ai suoi corsi, della durata di 3 mesi. I corsi base sono 5 serali, 1 pomeridiano e 1 diurno. Poi ci sono quelli avanzati e i corsi di specializzazione professionale. Ma non c’è solo studio teorico, bensì tanta pratica. La filosofia scolastica è quella del confronto e del metodo di apprendimento con macchina fotografica in mano. Per tale motivo ogni anno si organizzano almeno 2 viaggi fotografici all’estero e molti altri in Sicilia e nelle isole minori per reportage veri e propri.
Un tempo, per diventare fotografo si andava a ‘bottega’, ma lì si acquisivano nozioni tecniche e al resto ci pensava il ‘fai da te’. La scuola offre la possibilità di acquisire sensibilità culturale, artistica, attraverso il confronto e lo studio dei codici e della storia della fotografia. Dalla presentazione dei nuovi corsi, una settimana fa, sono già 25 circa i nuovi iscritti. Dal 2008 oltre un migliaio e 20 circa sono i fotografi che uscendo dalla Scuola Stabile hanno poi intrapreso una carriera brillante, anche all’estero. Per informazioni sulla Scuola Stabile di Fotografia di Palermo è possibile scrivere a eidos@email.it o chiamare al 328 2348057.
L’evento su Fb: https://www.facebook.com/events/379399655946363/