“I miei primi 20 anni” lo spettacolo ideato dall’attore comico palermitano Sasà Salvaggio che è andato in scena a Palermo e a Catania lo scorso Natale, ha conquistato anche Roma. Fino al 6 marzo è in scena al Salone Margherita, lo stesso del glorioso Bagaglino che da quest’anno, sotto la direzione artistica di Enzo Iacchetti, ha riaperto i battenti.
Grande il riscontro di pubblico e critica. Il messaggero, quotidiano nazionale, lo ha definito “ll meglio”, bollino che usa per le performance consigliate ai suoi lettori. Ad applaudire Sasà, noto anche per la conduzione di Striscia La Notizia, una nutrita pattuglia di vip siculo romani. Tra questi il presidente del Senato Piero Grasso, il politico Giuseppe Ayala, il giornalista direttore di Rai Regione, Vincenzo Morgante e, tra i non siciliani, il regista Pierfrancesco Pingitore, papà del Bagaglino, la principessa romana Conny Caracciolo e l’attrice anni Ottanta, Adriana Russo.
Lo spettacolo a cui prendono parte anche le palermitane Ester Vinci, Viviana Buzzotta e Maria Celeste Sammarco, ballerine che vivono e lavorano a Roma, racconta delle esperienze dell’artista nei suoi primi 46 anni di vita, di cui più di venti passati sul palco, aneddoti personali e l’analisi delle differenze tra nord e sud, suo cavallo di battaglia.
«Visto che le cose da raccontare sono tante – commenta Sasà – per i prossimi titoli penso di aumentare il numero degli anni, fino ad arrivare a cento! No, non esageriamo perché poi alla gente ci siddia» conclude con la solita verve il simpatico e bravo Sasà Salvaggio.