Grande festa al Cruise Terminal del Porto di Palermo per celebrare la Regeneration di Fortezzza, storico marchio palermitano. Dal 1980, è per gli over 35, la sicurezza con tre zeta, grazie ad un fortunato slogan pensato dal suo fondatore Giuseppe Paterna e reso virale da un’agenzia romana. A dare vita all’iconico logo con il bulldog che siede, simpatico e minaccioso, all’interno di un triangolo rosso su sfondo giallo fu, invece, un cugino. Oggi, 43 anni dopo, la terza generazione del marchio Fortezzza, con alla guida il nipote omonimo Giuseppe Paterna, celebra una rigenerazione, con il restyling del logo, l’apertura della divisione infissi e donando alla città di Palermo la ristrutturazione della della serra del Giardino Inglese, nota come Casa delle Ninfee.
Cortesie per gli ospiti al party Fortezzza
La nuova veste del marchio è stata presentata in occasione del cocktail party organizzato dall’agenzia Tivitti e da Hypeves Square di Anna Burgio delle Gazzere e condotto da Massimo Minutella. Musica della dj Manola, ambientazione e luci realizzate da Davidoff e degustazione della Locanda del gusto di Daniela Sclafani.
Chi c’era al party Fortezzza al molo di Palermo
Il party Regeneration ha coinvolto istituzioni cittadine, come il vicesindaco del Comune di Palermo, Carolina Varchi, rappresentanti del mondo dell’economia, tra cui la presidente del gruppo giovani imprenditori di Sicindustria Palermo, Maria Elena Oddo, di cui Paterna è vicepresidente, dell’edilizia, del commercio degli ordini degli ingegneri ed architetti.
E, ancora, il senatore Raoul Russo, l’assessore al Turismo, Sport, impianti sportivi e Politiche giovanili del Comune di Palermo, Sabrina Figuccia, il presidente del Porto di Palermo, Giuseppe Todaro, la presidente dei Giovani imprenditori di Sicindustria Ragusa, Chiara Di Benedetto, il presidente del gruppo Giovani imprenditori di Confcommercio Palermo, Dario Scalia, Costantino Sparacio di Confartigianato Palermo, gli architetti Sebastiano Provenzano, Luigi Smecca, Alessandro Fiore e Lorenzo Politi. Tra gli industriali Nino Salerno con la moglie Marcella.
Tra i più di 300 ospiti si riconoscevano Biagio e Signoretta Licata di Baucina, Giorgio Inglese, Antonella Bordonaro, Guglielmo e Federica Inglese, Fanny Calefati di Canalotti, Alessandro Vanni d’Archirafi, Lietta Valvo Grimaldi, Teresa Salamone e Filippo Vasile Testai, Sabrina Scampini, la giornalista Mediaset, Antonella Del Sordo, Tonino D’Alì e Antonella Sorce, Eugenio e Francesca Toscano, Daniele De Caro, Alfredo e Desideria Fiorentino.
Inoltre presenti Gabriele Rappa con la moglie, l’avvocato Marzia Fragalà, Manfredi Ballo, la presentatrice Cinzia Gizzi, con il marito l’avvocato Sigi Catalano, la presentatrice Licia Raimondi con il marito il notaio, Roberto Indovina, Alessandro La Rocca, Stefania Baio, Cristiano Terzo, Giuliana Castellucci, Tommy e Margherita Wirz, Alfredo Greco e Floriana Granara, Stefano e Cristina Tortorici, Alessandro Cajozzo e Luisanna Polizzano.
Regeneration: nuovo logo e spot per Fortezzza
Nel nuovo corso di Fortezzza, presentato durante l’evento Regeneration, il bulldog lascia il passo ad una figura piana, in cui il triangolo resta dominante ma ruotato in modo imperfetto, per rappresentare una crescita personale e aziendale in cui la diversità diventa una risorsa in più, un vento favorevole. Lo spot, invece, realizzato dall’agenzia palermitana Tivitti, racconta il cambio generazionale, la crescita, l’evoluzione e la rigenerazione, attraverso l’immagine di una bimba che gioca a costruire una casetta coi nonni. Dopo anni, la casa diventa realtà e, mentre gli operai di Fortezzza installano le finestre, al suo interno si trova un’altra bambina che, a sua volta, disegna una casetta.
La sostenibilità ed il risparmio energetico alla base della nuova divisione infissi
All’impegno di Fortezzza per la sostenibilità ambientale, appartiene la scelta di dedicare un intero ramo alla rivendita di infissi, contribuendo al risparmio energetico, affidandosi a partnership internazionali con aziende come Schüco e Reynaers. La nuova divisione avrà sede accanto agli storici locali di via Camillo Randazzo, al numero 8. Sul fronte sicurezza, invece, sposa la tecnologia con porte blindate anche coibentate e insonorizzate, isolamento termico e acustico, certificate anti effrazione, con riconoscimento digitale, lettore biometrico e da smartphone. Per essere in grado così di seguire una intera ristrutturazione edilizia, con porte, infissi, parquet e radiatori.
Giuseppe Paterna, guida la rigenerazione di Fortezzza e sceglie la trasparenza
Giuseppe Paterna, 39 anni, sposato, padre di due figli di 7 e 5 anni, è la terza generazione dell’azienda fondata dal nonno di cui porta il nome. Ha iniziato dal basso, 21 anni fa, trascorrendo le estati col nonno a lavorare, saldando, verniciando e imparando a conoscere alla perfezione la composizione degli infissi e delle porte. Nel piano aziendale del prossimo quinquennio ha previsto l’apertura dell’organizzazione interna di Fortezzza alla sostenibilità e al welfare aziendale con Synesgy, network mondiale con l’obiettivo di incrementare consapevolezza e trasparenza nei processi delle filiere produttive.