Arte, cibo e vino si incontrano alll’Enosteria Sicula di Palermo per dare vita a un affascinante viaggio tra i profumi e i sapori delle specialità enogastronomiche siciliane e i dipinti di Virticchio. Un percorso multisensoriale in cui si potranno degustare i piatti raffinati firmati dall’Ambasciatore del gusto, lo chef Gioacchino Sensale ammirando la mostra. L’appuntamento Art Food&Wine è il 28 dicembre alle ore 20.00 presso l’Enosteria Sicula – dalla terra alla tavola, in Via Torrearsa, 3 per celebrare le tinte forti di una realtà palermitana, e non solo.
I volti di Art, Food & Wine
Il format sarà un elogio al made in Sicily, ai suoi prodotti gastronomici di qualità e alle cantine vitivinicole. I vini, infatti, sono selezionati da Marcello Malta, degustatore ufficiale Ais Sicilia, e da Livia Ricevuto, sommelier Ais e responsabile di sala che ne racconteranno le note degustative. Ideatori di questa iniziativa, i titolari dell’Enosteria: Massimo Rallo, Danilo Ciulla e Piero Scelfo.
Cosa è Virticchio
Virticchio, nome mutuato dalla tradizione pupara palermitana, è un progetto artistico che, partendo dalla raffigurazione fotografica di scorci tipici e momenti caratteristici delle attività umane siciliane, fornisce, attraverso la trasposizione pittorica, una trasfigurazione della realtà che appare volutamente incerta, sfocata nei particolari, ma che viene amplificata dall’immaginazione e dalla fantasia dell’osservatore.
Nei quadri la rappresentazione di una sicilianità carica di colori e di fascino che, attraverso forti cromie, narra le vivide atmosfere della Sicilia. “Virticchio, allegorie di colori” nasce dall’incontro tra la fotografia di strada, che cristallizza i momenti più intensi e suggestivi di una quotidianità per nulla scontata, e la pittura, che attraverso l’uso di colori a tinte forti rende quasi farseschi se non addirittura burleschi i soggetti rappresentati.
“Attraverso questo percorso – spiegano i tre imprenditori – vogliamo far conoscere ai commensali un nuovo modo di vivere l’arte nella sua poliedricità, mostrando una Sicilia a tutto tondo”.