Di belle ormai il Parlamento è pieno. La politica, una volta popolata da uomini e da pochissime donne, che da lontano potevi già dire che erano brave, da un decennio, almeno, è affollata di starlette mancate e riciclate tra uno scranno e l’altro. Il fenomeno più diffuso tra le fila del partito dell’ex Cavaliere ha contagiato anche il Pd. Tra le eccezioni i partiti centristi e moderati. E quando è stata eletta per Scelta Civica la palermitana Gea Schirò Planeta non era la belloccia riempi lista.
Signora bene della Palermo bene, nei manifesti e fac-simili della campagna elettorale non ha certo puntato sull’aspetto. Rassicurante caschetto biondo, morbide forme, si è distinta per il bon ton e le radici cattoliche, anche perchè la lista bloccata non necessitava alcuno sforzo superfluo. Eletta ha lasciato Palermo, oggi, dimora a Roma e, tra una seduta alla Camera e l’altra, è tornata bella.
Dalle foto sul suo sito un assaggio dell’aspetto della Schirò da ragazza
La Planeta, nata Gea Schirò, infatti, prima di diventare la moglie di Alessio erede della nota famiglia del vino, ha fatto girare tante teste. Una bellezza sofisticata, raffinata, concettuale di cui si parlava in giro. Recentemente intervistata a Striscia la Notizia, la generalmente schiva Planeta ha mostrato una ritrovata forma fisica. Più snella e con il volto disteso è la prova che non solo il potere logora chi non ce l’ha ma anche che chi lo assapora ritrova una nuova giovinezza.
Nata a Palermo nel 1963, è sposata con Alessio Planeta, è madre di due figli e laureata in Filosofia. E’ stata eletta Deputata con “Scelta Civica con Monti per l’Italia” nella circoscrizione Camera Sicilia 1. Il 2 ottobre 2014 ha aderito al Partito Democratico. © Riproduzione riservata