“L’amministrazione comunale sta intervenendo in piazzale Bruno Lavagnini e in via Generale di Maria, per ridare maggiore decoro a una zona che, tra l’altro, si trova all’altezza di una delle principali fermate del tram (quella di via Notarbartolo)”. Lo sottolinea la consigliera comunale Federica Aluzzo, che rileva come la necessità di intervenire sia stata “segnalata in occasione di un incontro avuto con i rappresentanti delle attività commerciali che ricadono in via Generale Di Maria e Piazzale Bruno Lavagnini”. All’incontro erano presenti, oltre alla consigliera e all’assessore al traffico e viabilità, i dipendenti dell’ex Grande Migliore ora Geco Srl, Roberto Ferrara anche in qualità di rappresentante sindacale Uiltucs e Salvo Maurizio della Cisl, nonché i rappresentanti di alcuni esercizi commerciali della zona: De Lisi calzature, Jolly Bar, Teatro Jolly, Accademia, in nome anche di Bimberia, Bar Li Vigni, Fortè.
“I commercianti – spiega la consigliera Aluzzo – hanno evidenziato le criticità economiche delle aziende e chiesto di intervenire, ripristinando il doppiosenso di marcia in via Generale Di Maria, nonché l’accessibilità al parcheggio di piazzale Bruno Lavagnini. È stata segnalata, inoltre, l’esigenza di ridare decoro con potature, pulizia, illuminazione, ripristino dei marciapiedi e gestione AMAT del parcheggio, per restituire ai cittadini una zona che oggi risulta isolata, con conseguenze anche sulla sicurezza”.
La Aluzzo aggiunge come l’Amministrazione comunale si sia attivata per dare risposte nella maniera più celere possibile, predisponendo un piano di interventi grazie alla collaborazione della Reset, di Rap e di AMG.
“È importante – prosegue la consigliera – trovare un equilibrio tra i servizi garantiti, la viabilità, le esigenze delle attività commerciali e dei cittadini. L’Amministrazione ha cominciato un lavoro di riqualificazione del piazzale Bruno Lavagnini e di via Generale di Maria, con potature e pulizia, ma anche ripristinando alcuni punti luce non funzionanti. Penso quindi che siamo nella giusta direzione. Un’idea su cui lavorare è di organizzare nella piazza iniziative di animazione culturale, coinvolgendo il quartiere e gli artisti da strada, tema su cui è stata da poco emessa un’ordinanza sindacale: un modo anche per dar vita e respiro a quelle zone della città che hanno evidenziato difficoltà a causa della presenza di cantieri e di altre emergenze”.