È una delle strutture ricettive storiche della Sicilia, immersa nella riserva naturale dello Zingaro e a pochi chilometri da San Vito Lo Capo, con un mare da far invidia anche alle mete straniere più gettonate, Calampiso, per decenni sinonimo di multiproprietà, cambia volto e punta a consacrarsi come il villaggio turistico.
Il complesso riapre infatti il 26 marzo, in occasione delle vacanze di Pasqua, completamente rinnovato grazie a un impegno dalla società TMC che lo commercializzerà puntando molto sul target famiglia e inaugurando la formula “pet family” per favorire single o famiglie che non vogliono separarsi dal proprio cane o gatto.
Vera e propria “enclave marina”, Calampiso, San Vito Lo Capo Sea Country Resort copre un’area di circa 160.000 mq per un fronte mare di oltre 1 km, con spiaggia e varie discese a mare tra gli scogli. «Ma il futuro di Calampiso non sarà solo quello di destinazione balneare – precisa il direttore commerciale Alfio La Ferla – i nuovi target riguardano anche il mercato estero e coprono vari settori, dal turismo escursionistico a quello enogastronomico, ma anche sociale e sportivo».
La TMC ha investito in Sicilia, assumendo la commercializzazione diretta di “Calampiso – San Vito Lo Capo Sea Country Resort” relativa a 257 appartamenti/camere, per circa 750 posti letto giornalieri. «Calampiso – spiega ancora Aldo Sorrentino, fondatore di Tmc con La Felrla – è una realtà complessa e diversificata. Nasce come multiproprietà e dopo alterne vicende viene data in gestione a Bristol srl, che a sua volta decide di scindere la gestione commerciale fra multiproprietà che mantiene per sé e la gestione della ricettività alberghiera che affida a TMC».