“Mokka e Contrasti” tutte le immagini della sfilata della Voogue Model

Auto e moda in passerella con le linee forti della Opel Mokka ed i Contrasti di Giusi Badalì. Insieme ai due marchi anche l’eleganza di Giusy Gianfilippo accessori e abbigliamento, delle spose dell’Atelier Patrizia, delle calzature artigianali realizzate dalla ditta Francesco e dei gioielli di Giuseppe Alderuccio. Una passerella, alla concessionaria Opel Cuzzupè di Bagheria, arricchita dall’eleganza e la bellezza dello stile della Voogue Model di Gianpaolo Guida, Antonio D’Amico e Silvia Genovese. Testimonial della serata di moda la modella Emanuela D’Amico e presentatrice del defilè Tecla Perrone. Make up artist Gianluca Castronovo.

Giusi Badalì, giovane stilista di Termini Imerese, ha ripreso la trentennale attività di sartoria e pellicceria della madre dopo la sua scomparsa. In soli tre anni ha all’attivo già tante collezioni e sfilate. Ha studiato al DAMS di Palermo settore moda ed è specializzata alla scuola di arti Saint Martins di Londra. La linea Contrasti è nata basandosi su una filosofia che contamina pelle e pelliccia, colori e tessuti, dai più delicati come la seta a quelli più rigidi quasi da tappezzeria. Nella collezione autunno inverno della Badalì pelle accompagnata da tulle, pitone nel top e raso e chiffon nel pantalone gonna. Tra le pellicce il visone, la volpe argentata e soprattutto bluette, colore di punta della stagione.

Giusi Sanfilippo, proprietaria di Gianfilippo accessori e abbigliamento di Termini Imerese, ha presentato le tendenze di stagione selezionate tra marchi noti come Twin Set di Simona Barbieri, la lana lavorata e serigrafata di Patrizia Pepe che avvolge in maniera sinuosa con uno spiccato gusto bon ton, in bianco e nero. La stagione per la Sanfilippo segna il grande ritorno del blu, nella pelle e nella seta, spezzato con il giallo senape e in camouflage con ceruleo. Il blu si ritrova persino persino abbinato con frange nere di pelle. E, ancora, pantaloni a mezza gamba e baschi di pelliccia. Alla testimonial ha fatto indossare un pantalone di pelle, con cappello e poncio di Patrizia Pepe, Twin Set e Kocca e alla presentatrice un abito Twin Set Simona Barbieri verde smeraldo, effetto lingerie, con una stola da collo ton sur ton in pelliccia con un bracciale in pietre dure Vanity Her.

Francesco Paolo Conigliaro amministratore di Francesco Calzature in passerella ha portato scarpe glitterate, rasi di seta tempestati di Swarovski. «La tendenza nella alta cerimonia – racconta Conigliaro –  è la luminosità, e sempre di più i colori naturali, soprattutto la tonalità carne per il giorno. Fanno eccezione tocchi di colore rosso e verde».

Per l’Atelier Patrizia di Bagheria, stoffe pregiate modelli contemporanei e romantici. Tra i marchi l’azienda italiana Nicole con una ampia gonna, corpetto in pizzo con riporti Swarovski perline e, ancora, un abito retto in pizzo con una coda attaccata dietro. Di Maggie Sottero, azienda americana, l’atelier ha proposto un modello in pizzo con perline e cristalli e trasparenza effetto tatoo sulle spalle. «La tendenza della stagione – spiegano – sono le braccia coperte». Sempre più di moda il design di provenienza turca come il marchio Tarik Ediz, lanciatissimo e molto moderno con taglio lineare e schiena effetto nude.

Giuseppe Alderuccio gioielliere, infine, ha presentato una selezione di orecchini di perle australiane in oro bianco e brillanti ideali per la sposa, creazioni artigianali che dal 1980 ha iniziato come artigiano orafo a Valenza Po’. Ad intrattenere gli ospiti il gruppo Jazz and friend di Giacomo Tantillo, la splendida voce della soprano Sanam Ighani, il catering di Andrea Aiello Caffè Butera e l’affabile cortesia della padrona di casa Silvana Cuzzupè. © Riproduzione riservata

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