Il sangue non è acqua e nella famiglia Barbaro nelle vene scorre il mare. E così, il neo diciottenne Manfredi Barbaro, ha scelto un luogo iconico per festeggiare il suo ingresso nella maggiore età, la nuova stazione marittima al porto di Palermo. Berretto e giacca da capitano Manfredi Barbaro si è messo al comando dell’equipaggio dell’M18 per festeggiare il suo ingresso nella maggiore età.
Cortesie per gli ospiti al M18 party di Manfredi Barbaro
Come in ogni nave che si rispetti, il Palermo Cruise Terminal, illuminato di verde e di rosso, ovvero le luci di via di navigazione, si è vestito a festa con i Gran Pavese, la serie di bandiere che le navi innalzano in caso di particolari solennità e a rendere ulteriormente l’atmosfera marinaresca i cappelli da membri dell’equipaggio logati M 18, che svettavano sulle teste di tutti gli ospiti. Anche le hostess e il personale erano vestiti a tema marinaio. A fare da capitano il dj Riccardo Barbaro, piazzato al centro del ponte della serata. Catering e bar di Blanco. A curare l’organizzazione di tutto l’evento Amalia Giordano.
Chi c’era alla festa di 18 anni di Manfredi Barbaro
Invitati a bordo ben 150 “passeggeri” provenienti da Roma, Milano, Torino e dalle altre città della vita di Manfredi Barbaro. In prima fila il fratello Alfredo e mamma e papà Daniela Barbaro e Peter Barbaro. Tra i palermitani i compagni di scuola del Don Bosco e tanti amici.
Tra questi si riconoscevano Riccardo Bianco, Tommaso Armenti, Simone Bauchiero, Serena Portanova, Assia Costantini Scala, Francesca Petrone, Federico Focosi, Flavia Bruno, Alice Milazzo, Giulia d’Anna, Martina Colonna Romano e Martina de Giglio.
E, ancora, Antonio Sanfilippo, Gaia Schimmenti, Andrea Di Giovanna, Lorenzo Cannella, Francesco Gattuccio, Michele Sardina, Francesco Guzzo, Giovanni Maggione, Alessandro Lupo, Enrico Catalano e Karim Caviglia, Francesco Morabito, Elena Morabito, Ludovica Lo Franco, Luciana Planeta, Maria Planeta e Alessandro Lupo, Maria Teresa Burrascano, Cristiana Ciotta, Tina Corso, Ludovica Burrascano, Cenzina Calderone.