Grande riconoscimento negli ultimi giorni per il lavoro svolto dal liceo Musicale e Coreutico Regina Margherita di Palermo. Si è conclusa infatti la stagione artistica 2016 del Liceo che ha visto protagonisti gi studenti in una serie di performance concertistiche, canore e di danza di alta qualità, in chiese e oratori di Palermo sino alla serata finale al Teatro Politeama. Quest’anno la sezione del Liceo coreutico ha ricevuto ben tre premi con una coreografia di danza contemporanea, in occasione della manifestazione MusicArte 2016- School Festival Città di Palermo che si è svolta al Teatro Biondo, organizzata in occasione della settimana dedicata alla Legalità, evento Istituito alla Memoria di Giovanni Falcone: Premio Speciale Città di Palermo, Primo premio Categoria Istituti Pubblici-Licei coreutici e Primo Premio Assoluto di tutta la rassegna.
“Un’ulteriore conferma dell’alto livello della formazione in danza nel liceo – sottolinea la consigliera comunale Federica Aluzzo – perché la stagione artistica ha visto il coro e l’orchestra cimentarsi in un’avventura particolarmente avvincente e internazionale con la produzione ad esempio, in prima esecuzione nell’Unione Europea, dell’Oratorio Paulus del compositore libanese manorita Khalil Rahme in lingua orientale, e altre composizioni di musica elettroacustica, Coro Sacrae Melodie, sino alla riedizione al Politeama del concerto di Boccherini per Pianoforte ed orchestra nella revisione del Maestro Sottile e le musiche del Maestro Morricone, impreziosite dal Corpo di Ballo del liceo coreutico”.
L’Orchestra Filarmonica diretta dal Maestro Francesco Di Peri, infatti ha consolidato il sodalizio con il Corpo di ballo del Liceo Coreutico, che rappresenta un unicum nel panorama musicale palermitano. Un’emozione vedere danzare giovani studenti (preparati dai Docenti di Danza Classica, Giancarlo Stiscia, Laura Miraglia e la Docente di Danza Contemporanea Dominique Cavallaro) su musica suonata dal vivo in un tutt’uno di energia, passione e tecnica che fa dimenticare il concetto di studio e li fa già intravedere come professionisti.
“Emozionante – aggiunge la Aluzzo – pensare che sino a tre anni fa a Palermo non esisteva la realtà del liceo coreutico che, in piccola parte, ho contributo a far nascere proponendone la creazione alla coraggiosa Preside Pia Blandano. Una grande sinergia col Sindaco Leoluca Orlando e tutte le istituzioni regionali e provinciali, ne ha permesso l’avvio. Il liceo coreutico è una realtà di cui Palermo può vantarsi come poche altre città d’Italia, infatti nel 2010, all’avvio della riforma scolastica, i licei erano solo 5 in tutta Italia; nel 2016 ne possiamo contare più di 20. L’ammissione per entrare al prossimo anno ha visto ben 56 aspiranti danzatori, di cui ne sono stati ammessi 47 ritenuti “idonei” in base ai requisiti d’accesso definiti dall’Accademia Nazionale di Danza, da suddividere in due sezioni così come già fatto nei due anni precedenti”.
“La danza – conclude Federica Aluzzo – merita rispetto come forma d’arte e sono contenta che sia stata riconosciuta come disciplina da studiare anche nelle scuole. Mi auguro che il Miur salvaguardi la professionalità dei docenti, dei maestri accompagnatori e non badi solo a meri conti economici tesi al risparmio. Inoltre è opportuno, come richiesto dalla Preside Pia Blandano, che adesso si faccia un ulteriore sforzo per garantire una sede unica in cui accogliere almeno dieci classi e tre sale di danza. Occorre l’impegno di tutte le istituzioni per dare forma, ordine e concretezza a questo progetto, che rappresenta un sogno che si realizza per molti ragazzi/e appassionati di danza ed un elemento di vanto a livello formativo-culturale per la città di Palermo”.