Si l’estate è bella, si sta insieme, c’è il sole, c’è il mare si fa il bagno e ci si vede di più, pure troppo. In autunno ed in inverno, invece, coltri di foglie e di neve coprono le strade ma cosa più importante strati di vestiti coprono i corpi, ostentati nella stagione appena passata, con i loro pregi e difetti, e la smania di apparire sgargianti a tutti i costi si placa.
Tra gli orrori dell’estate di cui non si sentirà la mancanza ci sono innanzitutto i bikini spaiati, l’incomprensibile fissazione che nell’ultimi anni qualcuno si ostina a definire tendenza. Il concetto stesso di bikini, infatti, sottintende un top e uno slip coordinato. Non importa cosa va di moda adesso, se è spaiato è solo un gran disordine alla vista. Allora tanto vale prendere due pezzi a caso dal cassetto.
Un’altra inspiegabile allergia è quella che in tante hanno avuto per il costume intero portando sempre e comunque il due pezzi. Il costume intero non solo non è un nemico, ma è elegante ed è mille volte meglio del rotolino che si intravede tra un pezzo e l’altro. E non importa se non si riesce a prendere il sole sulla pancia, perché se è abbronzata non sembra mica più snella.
Qualsiasi sia la ragione che spinge a comprare uno slippino da uomo ed indossarlo, così aderente, per prendere il sole e fare il bagno, e magari una passeggiata sul bagnasciuga non giustifica l’azione. Persino nel caso in cui lo porti un Adone, susciterà almeno un sorriso di scherno.
Fai quello che vuoi (e che sta bene al tuo partner) per il resto dell’anno, ma nei mesi in cui fai il bagno in pubblico, le unghia e la depilazione parlano di te, smalto fresco e pelle perfettamente depilata, ti faranno perdonare anche qualche chiletto di troppo.
E per la prossima estate, va bene proteggersi dai raggi del sole ma spalmala quella crema, o gli altri cominceranno a temere che in spiaggia siano arrivati gli indiani.
E, infine, la settimana di ferie non è un buco cosmico spazio temporale se quel completino non l’hai mai messo perché non ti convinceva troppo perchè non ti stava bene, non metterlo in valigia. Chi è a disagio appare peggio di ciò che è.
La traforata in ogni sua forma, e per ogni sesso, è sempre un peccato mortale. Sappilo.
Suggerimenti universali:
Se trucco, gioielli, tacchi e nero sparato non vanno d’accordo con il sole il mare con i primi freddi si può osare un po’. La buccia di banana però è sempre in agguato e quando ci si comincia a coprire di più il suo nome è leggings. E’ il demone della primavera, dell’autunno e dell’inverno, quasi quanto lo shorts è in estate l’inciampo più diffuso. A proprosito, hai presente quel jeans corto che hai nel cassetto, magari con le tasche più lunghe del pantaloncino? Buttalo! A meno che non sei Megan Fox e stai girando un video hot di “car washing”, non sarà comunque appropriato al contesto. E ovvio che le adolescenti perfette possono fare ciò che vogliono.
Con il bello ed il cattivo tempo è sempre buona cosa indossare la propria taglia, anche se supera la 42. Non è una vergogna farlo, non ci sono folletti che controllano la targhetta col numero e la dicono in giro. E le commesse anche le più acide non hanno la memoria così lunga. Così tutte le parti del corpo troveranno il proprio posto, senza roba che prova a fare una vacanza diversa che sia al mare o in montagna, fuori dal costume, dall’abitino o dal maglioncino.
Low cost ma con qualche accorgimento. Quell’abitino, o capo in generale, carinissimo che costava pochissimo è facile che, a meno che non lasci il paese, l’abbiano comprato in tante e tanti, e probabilmente lo ritroverai indosso a qualcun’altra o altro. Preparati a gestire la situazione, personalizza il look con l’accessorio di gusto;
Lo stesso vale per quel costume di quella grande catena che hai finalmente trovato, in saldo, al 50%. Carino sì,ma se è proprio quello della vetrina o della copertina del catalogo, non vincerai certo la palma d’oro per l’originalità. Preferisci quello meno visto;
Se hai un dubbio, un qualsiasi dubbio, punta sulla semplicità e indossa un bel sorriso sta bene con tutto.