L’arte e la cultura ghanese incontrano quella siciliana in occasione del Festival Ghana Moving Roots, frutto del gemellaggio tra la città di Sekondi Takoradi in Ghana e il capoluogo siciliano che si svolgerà fino a sabato 28 settembre 2024, al Chiostro della Biblioteca “Leonardo Sciascia” di Casa Professa. Ghana Moving Roots è un’iniziativa realizzata con il contributo dell’Unione Europea, concesso nell’ambito del progetto di cooperazione decentrara “Twin Cities in Sustainable Partnership”, coordinato dalla Sekondi-Takoradi Metropolitan Assembly, in partenariato con il Comune di Palermo (Area Cultura), con il Ghana Sicily Business Forum (GSBF), l’Ong palermitana Cooperazione Internazionale Sud Sud (CISS) e l’Università di Kumasi. L’ingresso alle mostre, performance, spettacoli, laboratori e workshop è libero e gratuito. Si può visionare l’intero programma qui: https://qrco.de/bfPasj.
La presentazione del Festival Ghana Moving Roots
È denso il programma di eventi dedicati alle culture del Ghana ed alle contaminazioni culturali con le tradizioni locali del Festival Ghana Moving Roots che è stato presentato all’Archivio Storico Comunale alla presenza del sindaco della Sekondi-Takoradi Metropolitan Assembly, Abdul–Mumin Issah, del vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Giampiero Cannella, del presidente del Consiglio Comunale, Giulio Tantillo, della vice presidente Teresa Piccione, e del presidente della Sekondi-Takoradi Metropolitan Assembly, Eugene Fredua Ofori-Atta. Presenti anche il consigliere per gli Affari politici ed economici per la Diaspora, Ambasciata della Repubblica del Ghana in Italia, Hannah Sinnibah Fentuo, il console onorario della Repubblica del Ghana a Palermo e presidente del Ghana Sicily Business Forum, Francesco Campagna, il presidente del CISS/Cooperazione Internazionale Sud Sud, Sergio Cipolla, il direttore artistico del festival, Francesco Bellina e Domenico Verona, capo area Cultura del Comune di Palermo.
Il programma del Festival Ghana Moving Roots tra spettacoli, mostre e sfilate
In occasione del Festival Ghana Moving Roots,all’Archivio Storico comunale, ci sarà una mostra dedicata alle arti visive e all’artigianato creata da un collettivo di artisti della città portuale ghanese Sekondi-Takoradi, che sarà visitabile fino al 02 ottobre. Al Chiostro della Biblioteca “Leonardo Sciascia” di Casa Professa, troverà spazio anche la moda con il Laboratorio di creatività sartoriale, per conoscere e sperimentare le pratiche sartoriali ghanesi a cura di Francis Sabum, Esther Yeboa, Philip Opoku, Nana Dwumfour. E, sabato 28 settembre, alle ore 18, sarà la volta del Ghana Fashion Show, sfilata di moda dedicata alla diversità dell’effervescente industria creativa ghanese, con le collezioni dello stilista Smaklodin.
Tutti i giorni dal 26 al 28 settembre, al Chiostro della Biblioteca di Casa Professa ci saranno numerose attività tra cui “Rhythm, sound and drums (Ritmo, scrusciu e battaria)”, un workshop di costruzione di piccoli strumenti a percussione e di improvvisazione ritmica secondo le tradizioni musicali locali ed africane con materiali di riciclo a cura di Nancy Lupino;“Gli Adinkra incontrano la Sicilia” dedicato ai simboli visivi che rappresentano concetti, proverbi, aforismi originari del Ghana e della Costa d’Avorio, a cura di Vita Catalano, Anna Catania, Theodore e Tiziana Viola Massa.
Venerdì 27 settembre, alle ore 21,00, uno spettacolo di voci, musica, tradizione e colori dell’abbigliamento dedicato alla poesia contemporanea femminile ghanese con testi compresi nel progetto originale AfroWomenPoetry e sabato 28 settembre, alle 20,00, nel Chiostro della Biblioteca di Casa Professa, il Ghana Show, performance musicale con Mufasa, Shadow Boy, Martin Luther Warriors Drum Playing e gruppi corali. Protagoniste degli eventi diverse realtà culturali: l’associazione Cucire, Le Balate, Qui aps – CRIsPEACE Tribal Band, Orsa Consulting srl, l’associazione Risguardi, Libreria Dudi, Babel – Progetto Amunì, Significa Palermo ets, l’associazione Zeste Hub Ets, l’associazione Martin Luther Ovd.