Una libreria è un luogo senza tempo, possiamo catapultarci in ere lontane o future, in luoghi che possiamo immaginare solo con la nostra fantasia e viaggiare con il pensiero. Alla Mondadori di Ruggero Settimo, l’ultimo piano è un ricettacolo di emozioni: presentazioni di libri, di cantautori, un continuo andirivieni di persone. Un crocevia di culture. Dal 31 di ottobre al 9 di novembre, appese alle pareti di questo luogo dei quadri, o meglio delle cornici. Ma per Voi cos’è la creatività? Disse Erich Fromm, “E’ la capacità di vedere e di rispondere”. Vedere e rispondere a cosa? Ci sono undici cornici, rigide, che racchiudono e proteggono la creatività di cui parlavamo. Una creatività legata ai retaggi, alle esperienze, al vissuto di ogni singola persona, di ogni singola artista. Attraverso queste creazioni, se sappiamo ascoltarle, ci raccontano di loro, è come se mostrassero il loro lato più nascosto, il loro io. Ma conosciamole una ad una.
Rita Russo e i suoi bijoux sono creati con l’antica tecnica del macramè nelle quali fila sono incastonate pietre semipreziose e cristalli. I colori rimandano alla nostra Terra: dall’ocra, al bordeaux, al marrone, all’azzurro. Un tavolozza di colori da indossare don disegni a contrasto, ora geometrica ora dalle linee morbide. Paola e i suoi lavori, lavora il vero chiacchierino con le navette e cerca di differenziare i suoi lavori dagli altri con uno stile tutto suo. Alla base di questa passione la sua esperienza di disegnatrice che l’ha portata a dare ad ogni manufatto un aspetto originale ed unico nel suo genere, lavorando solo con metalli preziosi e con l’intento di dare a questo merletto antico un’impronta moderna.
Ma la creatività risiede anche nell’arte del riciclo e chi meglio di Nunzia Ogliormino con la sua Siria: creazioni artigianali. In questa cornice la creatività affonda nel passato, in ciò che è stato, e la nostra Nunzia gli regala una nuova vita. Che siano cravatte, fermafoulard, collane, orecchini. La durezza delle linee che lascia il posto alla flessibilità, la perfetta rappresentazione di noi tutte. Che sia un groviglio, un fiore, ogni creazione è la declinazione in arte della parola DONNA. Le Creazioni di Cathenica handmade sono incastonate in una cornice volte a preservare l’antichità, con il suo uncinetto e le pietre incastonate parla di regalità, prova a raccontare la sua storia con parole di altri tempi. Una cornice che ci permette di sognare. Passiamo alle sorelle Maria e Genny Ardizzone, con Parentesi Vanitosa e i loro monili handmade. Due sorelle, due modi di essere diversi e complementari.Il loro diktat risiede nella parola stile, portatore di qualità, di gusto, segno che si contraddistingue.
Una Sicilia rappresenta nelle sue emozioni più vere, e raccontata attraverso lo stile barocco, ma anche romantico. L’utilizzo sapiente dei colori in cui riecheggia il nostro vissuto siculo si incrocia con la più alta ed austera concezione vittoriana per un risultato impareggiabile. Tiziana Di Pasquale e le sue Dartdesign possiamo definirle «essenze di femminilità», uno stile ora hippy, ora bohemienne, ora cool. Frammenti di estate, di caldo, il rosso che irrompe, sensuale, richiama il tintinnare di conchiglie che sbattono sul nostro corpo in una calda sera d’estate.Un tuffo nel bianco e nel blu, per creazioni che hanno il sapore di abissi da sogno.
Fantasia, elemento principale che la caratterizza. Lavora con le sue emozioni e riversa nelle sue creazioni una piccola parte di se stessa, che sia un personaggio, un punto di svolta, una domanda senza risposta. Maricò di Mariella La Ciura gioielli appesi ad un filo, ha creato una cornice incantata, un quadro in cui specchiarsi e vedere riflesso il nostro pensiero più intimo e romantico. Gioielli che danno spettacolo e che accendono le giornate più grigie, colori tenui, portavoce del quieto vivere e della dedizione al piacere. Ed approdiamo alla pittura, ad un altro mondo parallelo, con la pittrice Katia Cirrincione. Oserei definire le sue creazioni sensualità liquide, impresse su materiali che richiamano in primis la Sicilia antica con i suoi mori e paladini. Con lei, la possibilità di indossare l’estro, la creatività, lo schizzo, l’ingegno, la passione, l’odio, l’amore di grandi autori, delle loro ancelle, muse o sibille. Superbi orecchini rappresentano La ragazza con l’orecchino di perle, ritroviamo la bizzaria di Dalì,l’astrazione, la decorazione, le linee morbide e le figure di donne di Klimt ed i colori e l’astrattismo di kandinsky.
Le Gioie di Vivere di Aurora Tarantino ci fanno girare il mondo. Infinite combinazioni di stili, una contaminazione che ha come unico scopo quello di rappresentare la moltitudine di sfaccettature che questo mondo ci offre. Gierre Bijoux di Giusy Riolo è un caleidoscopio di colori e forme. Piccoli pensieri fatti con il cuore, pronti ad omaggiare una bellezza ora eterea ora prorompente. Per una donna classica, ma dall’animo dark, per una donna, ragazza, signora. Gioielli da indossare senza tempo, pronti ad esaltare la bellezza che ogni età ci conferisce. Giovanna Caruso ci rappresenta con l’arte dell’uncinetto, montando gli orecchini su argento con perle e cristalli. Creazioni che denotano sobrietà, e rimandano ad un pomeriggio con le amiche davanti ad un camino ed una tazza di tè. Calde, avvolgenti, ma mai soffocanti.
Ad indossare queste creazioni, la cui peculiarità è l’unicità del prodotto, data da un lavoro manuale e certosino sono state le modelle della Vanity Models e la loro Miss Città di Palermo Martina Rao. © Riproduzione riservata