di Dalila Napoli – È avvenuto alle 20:00 del 29 giugno, il fatidico taglio del nastro del nuovo centro commerciale Guadagna.com. Una location completamente ristrutturata, uno sfavillio di luci, cristalli, acciaio ed una galleria che vanta noti marchi: dall’elettronica di Expert, ad Original Marines, KoKo, V65 pelletteria, Zoo-Service, Z & H, Blooker uomo, Sarah Cole donna, Winner giocattoli, Marina Romano scarpe e la presenza di un ipermercato Conad, con un reparto ottica e una parafarmacia.
Le gallery sono di Photo Effect Night
L’onore è toccato al sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, circondato dalle famiglie di chi ha investito in questo grande progetto e dai tanti curiosi accorsi a celebrare la rinascita di quello che fu il primo centro commerciale nel Capoluogo, sorto nel 2007 e chiuso per ragioni burocratiche due anni fa.
Orlando ha parlato di «rivalutazione del territorio e rivalutazione della Guadagna». Un quartiere in cui è felice di insediarsi anche Giuseppe Pistone di Expert che ha aggiunto: «Da anni provavamo ad aprire in questa parte di Palermo, ed oggi, sono contento di mettere a disposizione ciò in cui noi siamo ferrati, do ut des, è la filosofia che ci anima, un arricchimento reciproco per noi e per il consumatore».
Sacrifici, umiltà e voglia di lavorare è, invece, il motto dei cugini Abbate, e fra questi Salvo amministratore dell’azienda e Donato che ha curato la realizzazione del punto vendita Conad, che copre la parte più grande di Guadagna.com. Un tocco internazionale l’hanno dato i volti orientali del team di Z&H, marchio che si sta affermando nell’abbigliamento e accessori per la casa, e tra le meglio vestite, proprio la graziosa direttrice Angelica Huang.
A fare gli onori di casa il gestore di Guagagna.com, Ettore Artioli, uomo noto in città, già presidente di Amia, Amat e Confindustria Sicilia, un imprenditore che conosce davvero il significato di fare impresa. Al suo fianco il “decano” della compagine sociale proprietaria, Pippo Prestigiacomo, altrettanto affermato imprenditore palermitano, con importanti ruoli confindustriali. Autori del miracolo della consegna puntuale dei lavori dopo soli quattro mesi, complici le circa trecento maestranze e le diciotto differenti aziende impiegate sotto la direzione di AD Progetti di Angelo Agnello e Mimì Di Giuseppe. «Sono soddisfatto del lancio di questo progetto – dice Artioli – qui convergono diverse attività lavorative, un grande segnale soprattutto in un periodo di crisi come questo».
La benedizione di Padre Nicolò Messina, parroco della parrocchia della Guadagna, S. Pio X, intervenuto insieme a Padre Filippo Sarullo, parroco della Cattedrale di Palermo, ha dato il via alle celebrazioni che si sono concluse con un elegante cocktail sotto il grande patio e che sono state scandite dalla coinvolgente presenza di Radio Action, che ha schierato le sue punte, Beppe Palmigiano ed Eliana Chiavetta, sostenuti da Manlio Noto e Vincenzo Canzone. Presenti le telecamere di Feel Rouge con Carlo Valenti.
All’interno della struttura, in occasione dell’inaugurazione, anche una mostra fotografica simbolica, il pregevole lavoro di Erminia Scaglia “Donne di Guadagna” che raffigura le donne del Centro Arcobaleno, capitanato nato per la ferrea volontà di suor Anna Alonzo. E l’innalzamento di Angela, la statua in cartapesta realizzata da Paola Barbasso.
Tra i circa mille presenti alla grande festa si riconoscevano: Giulio Artioli, fratello e socio di Ettore, Rossella Artioli, Giuliana Cusimano, Alessandro Albanese, Massimo Plescia, Vittorio Provenza di V64, Vincenzo Pollara di Koko e Original Marines, Maurizio Ricchiari di Winner, Leonardo Romano di Pirò, Pietro Piddini di Blooker e Sarah Chole.
Presenti anche il presidente del Consiglio Comunale di Palermo Totò Orlando, la consigliera comunale Alessandra Veronese, il presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo Francesco Miceli, l’amministratore di Multi Italy proprietaria del centro commerciale Forum Luca Finzi, Marco Giammanco, l’ex presidente di circoscrizione Sandro Terrani, Il presidente di Auto System Nello Lo Cascio e il vice presidente Pietro Provenzano. © Riproduzione riservata