Il favoloso party di Mr No Tarsu. L’avvocato Alessandro Dagnino festeggia i suoi 40
Che fosse un drago con i ricorsi che tutelano il cittadino dalle tasse ingiuste si sapeva, ma che Alessandro Dagnino sapesse organizzare i party alla perfezione è una virtù privata emersa in occasione dei festeggiamenti per i suoi 40 anni, celebrati in Black &Gold a Palazzo Branciforte a Palermo. Una festa in maschera in stile Eyes Wide Shut con luci soffuse, candele, ricchi decori, bevande e dolci ricercatezze allestiti da TeresaDawidowska socia del locale insieme allo chef GaetanoBilleci e dalla wedding planner ViviaCascio. Di coccole gli invitati dell’avvocato Alessandro Dagnino ne hanno ricevute davvero a iosa, a cominciare dal photocall dove si sono schierati in posa con il festeggiato, la mascherina, i sigari personalizzati provenienti dal Nicaragua con rum e altri liquori da degustazione e, come dj, l’amico di sempre Gabriele Fernandez , in arte Gab Dez ormai resident al Just Cavalli di Milano.
Il tributarista palermitano, alla guida di Lexia Avvocati, studio legale con uffici a Palermo, Roma, Milano, Londra e Skopje, noto al pubblico, tra l’altro, per aver bloccato la prima Tarsu pensata dal Comune di Palermo, ha ideato la festa mentre si trovava in vacanza ad Ibiza, in occasione della festa di 50 anni di un amico americano insieme alla moglie Angela Salamone. «Lì è nata l’idea del face painting – racconta lo stesso Dagnino – per il tema invece mi sono ispirato a una festa alla quale ho partecipato qualche anno fa da alcuni amici proprietari di un castello vicino a Parma. Avevano fatto una festa “Goldfinger”, e gli ospiti erano tutti vestiti oro e nero. Così ho pensato al tema Gold and Black, anche perché per l’uomo, il vestito nero per eccellenza è lo smoking, che io amo molto. Per la zona benvenuto – conclude – mi sono ispirato ovviamente al red carpet del Festival del cinema di Cannes, al quale mi capita ogni tanto di andare. Insomma l’organizzazione è il risultato di un mix di esperienze fatte in giro per il mondo, nei pochi momenti di pausa dal lavoro».