Ci sono eventi che accadono una volta sola. Il primo bacio, il primo amore, la prima volta de Il Commissario Montalbano al cinema! Il noto personaggio di Andrea Camilleri, dopo aver collezionato oltre 30 milioni di libri venduti, 120 traduzioni in tutte le lingue del mondo ed un miliardo di telespettatori complessivi su Rai Uno, sbarca sul grande schermo. Sarà in anteprima nelle sale italiane solo il 24, 25 e 26 febbraio 2020, con il nuovo episodio: “Salvo amato, Livia mia”.
Una produzione Palomar, con la partecipazione di Rai Fiction. Interpretato da Luca Zingaretti, che per la prima volta firma la regia con Alberto Sironi. Il film è distribuito da Nexo Digital, in collaborazione con i media partner Radio Deejay e MYmovies.it, si troverà in numerosi nelle sale di tutta Italia. Nel cast, tra gli altri, Luca Zingaretti, Cesare Bocci, Peppino Mazzotta, Angelo Russo e Sonia Bergamasco nei panni della storica fidanzata Livia.
Tutti i cinema dove è possibile vedere Il Commissario Montalbano in Sicilia
A Palermo sarà possibile vederlo nei cinema Metropolitan, Tiffany, Gaudium e Uci Cinemas (solo 24 e 25), al Supercinema di Bagheria, all’Empire di Partinico, al Di Francesca di Cefalù; a Catania all’Alfieri Multisala e all’Uci Cinemas di Misterbianco; al Golden di Marsala; all’Apollo, all’Iris e Uci Cinemas di Messina; all’Aurora di Siracusa; al Multisala Golden di Vittoria in provincia di Ragusa. Per altre informazioni, per la mappa di tutte le sale e sulle modalità di prenotazione leggere qui.
La trama dell’episodio inedito del Commissario Montalbano
In questo nuovo episodio, il brutale omicidio di Agata Cosentino, il cui cadavere viene ritrovato in un corridoio dell’archivio comunale, non può lasciare indifferente Montalbano. Perché la vittima era una cara amica di Livia, una ragazza timida e riservata, che concedeva la sua amicizia e il suo amore a poche persone. E su quelle si concentra l’indagine di Montalbano, perché gli è presto chiaro che a uccidere Agata è stato qualcuno che le era molto vicino. Si tratta forse una violenza sessuale degenerata in omicidio, ma da subito questa ipotesi non convince Montalbano, che inizia la sua indagine partendo proprio dalle conoscenze della vittima.