Da bambina avevo un libro preferito che ho letto e riletto più volte, lo adoravo al punto tale da regalarlo ad ogni compleanno a tutti i miei amici: Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato. Da allora, il mio sogno è sempre stato poter visitare una fabbrica di cioccolato per vederne la realizzazione e, prima che scoppiasse l’attuale emergenza, l’ho realizzato: sono stata a Modica nella meravigliosa fabbrica di cioccolato di Donna Elvira.
Lo stesso procedimento degli antichi Atzechi
Il cioccolato modicano, diversamente da quello industriale, può essere definito un cioccolato integrale, e cioè senza l’aggiunta di burro di cacao o altro. Viene realizzato seguendo l’antica ricetta azteca, a freddo. A Modica, Donna Elvira è l’unica a realizzare il suo cioccolato con il procedimento bean to bar, ossia partendo dal seme fino alla barretta, e non dall’acquisto della massa di cacao già pronta. In questo modo può scegliere i semi di cacao più pregiati del Sud America, in prevalenza del Perù, che combina con gli aromi delle migliori qualità in commercio, bacche di vaniglia di Tahiti, pistacchi di Bronte, mandorle di Avola, ecc.
Come si realizza il cioccolato di Modica Donna Elvira
Il cioccolato di Donna Elvira grazie alla sua particolare ricetta e lavorazione ha vinto innumerevoli e prestigiosi premi internazionali. Adesso cercherò di mostrarvi il perchè illustrandovi tutti i passaggi di questo affascinante processo per la realizzazione di un ottimo cioccolato con ingredienti di prima qualità.
La prima fase avviene direttamente nei campi
La prima fase consiste nella fermentazione dei semi, dura 7 giorni ed avviene direttamente nella piantagione poiché il cacao tende facilmente a deteriorarsi. Segue l’essiccazione dei semi con la pulitura dai corpi estranei. Successivamente i semi vengono tostati per 45 minuti a 110-115°. Si tratta di una tostatura dolce per non disperderne l’aroma. I semi tostati vengono poi trasferiti in una macchina che li frantuma e divide le nibs, ovvero le fave, dalle bucce, che vengono utilizzate come concime.
A questo punto avviene un primo schiacciamento delle nibs, che dà origine ad una massa che viene trasferita in un’altra macchina in cui viene pressata con una mola per 24 ore rendendola liquida. Il liquor, come viene denominato è quindi inserito nella temperatrice. Si aggiunge lo zucchero di canna integrale nella percentuale del 50% e gli eventuali aromi come peperoncino, cannella, vaniglia, caffè ecc. La temperatura di 48° viene innalzata a 50° e poi abbassata a 34°.
Il cioccolato prende forma
Successivamente il cioccolato viene versato negli stampi, poi nella vibratrice per farlo assestare, far uscire l’aria e livellarlo e per finire messo a raffreddare in frigorifero a 10°. Ecco quindi come nascono queste meravigliose barrette di cioccolato e credetemi, ero così felicemente inebriata da favolosi profumi e sapori, da essere improvvisamente ritornata bambina.
Da Donna Elvira Dolceria potete trovare anche altri prodotti di qualità come spezie, caffè pregiati, torroni, marzapane, marmellate, grappa al cioccolato ecc. Se volete rifarvi gli occhi consultate la pagina Facebook Donna Elvira Dolceria, ma vi consiglio di recarvi direttamente a Modica o visitare il sito www.donnaelvira.it, dove potrete fare il vostro ordine online per soddisfare anche le vostre papille gustative, scegliendo tra le infinità di gusti di cioccolato e leccornie varie.