Il rispetto è anche un’evoluzione culturale. Conoscere l’altro e rispettarlo, infatti, è un dovere che deve accompagnare la nostra esistenza. Ma chi è veramente l’altro? Se lo è chiesto Francesco Seggio, artista per passione, ferroviere per professione, con “RISPETTO”, progetto fotografico al quale si sono prestati 100 volti noti della città di Palermo.
«Non è solamente l’altro-individuo con cui condividiamo la fame, il freddo, la gioia e il dolore.
L’altro – afferma Seggio – è anche chi per razza, religione, cultura o tradizione ha voglia di superare le distanze e, quindi, le barriere, intraprendendo un percorso di conoscenza. Mettersi nella predisposizione di conoscere l’altro è già una lotta contro il razzismo».
Un messaggio profondamente sociale che giunge al Caffè del Teatro Massimo, esattamente dal 26 giugno al 3 luglio.
Venti in tutto le foto in bianco e nero, 70 x 100, quindi parte del progetto dell’artista palermitano, che sarà possibile ammirare da domenica prossima quando, alle 16.30, la mostra verrà inaugurata con un dibattito, al quale parteciperanno: Maurizio Carta, presidente della Scuola Politecnica UNIPA; Giuditta Perriera, attrice e regista; Pino Apprendi, presidente dell’associazione “Antigone Sicilia“. Un contributo sarà offerto da Costanza Licata e Salvo Piparo. Presenta la giornalista Gilda Sciortino. Sarà presente l’autore. La mostra si potrà visitare tutti i giorni, dalle 9 alle 24, negli orari di apertura del Caffè.