Un passato nel marketing della carta stampata, impegnata professionalmente nel settore sanitario e nel volontariato, Antonella Lupo è l’ autrice del libro fotografico “Uno scatto… senza obiettivo”, edito dalla Fondazione Thule Cultura, che è stato presentato martedì 26 luglio a Palazzo d’Aumale a Terrasini da Rita Cedrini, antropologa culturale, dall’ex direttore del Giornale di Sicilia e appassionato fotografo Giovanni Pepi e da Tommaso Romano presidente della Fondazione Thule Cultura
All’incontro, moderato dalla giornalista Maria Giambruno, erano presenti l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samonà, la direttrice del Museo regionale di Palazzo d’Aumale, Maddalena De Luca, il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci e il presidente dell’associazione «Così..per passione», Ino Cardinale.
Tra gli ospiti si riconoscevano la cantante Daria Biancardi, Mirella Tricoli e Ida Longo, il cantante Marcello Mandreucci, la pittrice Pupi Fuschi, l’artista Antonio Presti, gli scrittori Catena Fiorello, Stefania Auci, Gaetano Basile e Fulvio Abbate, Laura Campione, presidente di Croce Rossa Palermo, il barone Giuseppe Giaconia di Migaido, Caterina Di Chiara, presidente Zonta Triscele, Maria Giambruno, presidente Zonta Zyz, Caterina Greco, direttrice Museo Salinas, Lia Vicari già direttrice Feltrinelli Palermo, Mariuccia Brandaleone Pecoraro, Geraldina Piazza e Virginia Lo Bianco.
Al fianco di Antonella, il marito Vincenzo Sole e i figli Elio, Chiara, Dorotea e Ferdinando e il nipote Eyad. Tra gli altri invitati il presidente dell’Ordine dei Medici Toti Amato, Giancarlo Manenti, già direttore generale Asp, Gianluca Manenti, presidente di Confcommercio Sicilia, l’architetto Pippo La Porta, Anna Di Marzo, responsabile della sezione Palermo dell’associazione Crocerossine d’Italia Onlus, la delegata regionale Airc Niny De Nicola, il generale Maurizio Scardino, l’assessore Vincenzo Cusimano, l’oncologa Vita Leonardi e la presidente Rotary Costa Gaia, Adele Crescimanno, Tommaso di Matteo manager CPW, il presidente nazionale dell’Ordine dei Farmacisti, Roberto Tobia, Raimondo Di Gerlando di Just Pharma e Giovanni Mistretta, manager di CPW Italia, il fotografo Giuseppe Leone, Gianni e Anna Castellucci, Marinella Romano, Giuseppe Provenzano e Lynn Johnson, fotogiornalista di National Geographic ed Elena Zaniboni.
Chi è l’autrice di “Uno scatto… senza obiettivo”
Antonella Lupo, nata a Palermo nel 1970, da qualche anno risiede a Carini, cittadina famosa per il castello di età normanna, ricco di storia leggenda. Sposata giovanissima, mamma di quattro figli, di cui due gemelli, è laureata in Scienze della comunicazione. Nel corso degli anni si è cimentata in tante iniziative tese alla valorizzazione dei talenti e delle risorse umane, utili allo sviluppo e la crescita del nostro territorio. Pubbliche relazioni, organizzazioni di eventi mondani, artistici e sportivi. Responsabile risorse umane, manager, capo area farmaceutico, nel 2016 è stata consulente alla comunicazione pubbliche relazioni del Comune di Palermo.
E’ presidente dell’associazione Barone Pietro Sgadari di Lo Monaco detto Bebbuzzo, socia dell’associazione Crocerossine d’Italia Onlus, sezione Palermo e Rotary Baia dei Fenici. Nel giugno 2022 è stata insignita, dal sindaco Leoluca Orlando, del riconoscimento di Tessera preziosa del mosaico di Palermo, una delle più alte onorificenze che la città di Palermo assegna per l’impegno culturale per l’associazionismo civile. Nello stesso anno le è stato assegnato il premio speciale Scala dei turchi Dina Russello a Realmonte.
Il libro “Uno scatto… senza obiettivo”
Il volume di Antonella Lupo nasce per volere dell’editore e grazie alle testimonianze di tanti amici. Le foto sono scattate durante gli spostamenti di lavoro dell’autrice dedita a catturare immagini che lascino un’emozione paesaggistica. Non ci sono soggetti viventi ma i colori e la natura. Il libro contiene anche i giudizi di 12 autorevoli commentatori tra i quali Stefania Auci, Fulvio Abbate, Antonio Presti, Catena Fiorello, Gaetano Basile, Pupi Fuschi. Il 25% del ricavato della vendita del libro sarà devoluto all’Associazione Crocerossine d’Italia Onlus sezione di Palermo.