Certi luoghi possiedono un potere magico che, oltre all’eleganza riescono ad offrire anche un ambiente caldo e familiare. Tra questi c’è Palazzo Ajutami Cristo di Palermo, nobile, pieno di colori ed ideale per festeggiare con gli amici più cari. A sceglierlo per i suoi 40 anni è stata Agostina Porcaro, ingegnere e imprenditrice, moglie del consigliere comunale ed ex sindaco di Ventimiglia di Sicilia, Antonio Rini e mamma di Alessandro e Alberto. Molto impegnata con Ance, l’associazione dei costruttori italiani, di cui è vice presidente nazionale dei giovani, nonché attuale primo presidente donna della Cassa Edile di Palermo, per il suo compleanno, ha celebrato la vita, rendendo omaggio al padre scomparso poco tempo fa.
Cortesie per gli ospiti
Festa in abito scuro con red carpet, allestito come set fotografico da Pucci Scafidi. Catering dello chef Franco Assennato e bar tender Francesco Mauro. Musica del dj Marco Basciano, e intrattenimento musicale di Gerardo Vitale al sax. Tra i cadeaux per gli ospiti, sigari e tanti gadget, occhiali luminosi e luci led divertenti, per rendere ancor più originale il momento dedicato al ballo. Il video mapping di Dario Denso Andriolo ha fatto da cornice alla lettura dell’Elogio alla follia di Erasmo da Rotterdam, dalla voce stessa del padre, registrata poco tempo prima di morire. Il dono più apprezzato, quello di una cara amica, una collana d’oro con una medaglietta incisa con la scritta “Viva la vita sempre”, che è il motto di Agostina.
Chi c’era ai 40 anni di Agostina Porcaro
Tante le autorità presenti alla festa di 40 anni di Agostina Porcaro. Tra questi il deputato nazionale Carolina Varchi, il deputato europeo, Salvatore Milazzo, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò e Maria Ferrara, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla e la consorte Maria Paola Ferro, l’assessore comunale Maurizio Carta, il presidente di Ance Palermo, l’architetto Giuseppe Puccio, il cerimoniere del Comune di Palermo, Fabio Corsini con la moglie Susanna, il presidente dell’ordine degli ingegneri, Vincenzo Di Dio e Riccardo Galioto, presidente Ance Giovani Palermo, il consigliere comunale Germana Canzoneri.
E, ancora, l’amministratore di Sud Ferro nonché consigliere della Cassa Edile, Angelo Di Liberto con la moglie Costanza, l’amministratore Cosan Srl, Fabio Sanfratello e Letizia, Nino Sampognaro, direttore di Sala del Teatro Massimo, l’architetto Sebastiano Provenzano, console onorario di Cipro. Si riconoscevano anche il viceprefetto di Palermo, Fulvio Alagna, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Roberto Gueli e Francesca Ribaudo, il notaio Roberto Indovina, con la moglie la giornalista e direttrice di Be Sicily Mag, Licia Raimondi, l’imprenditore Valentino Amato con la moglie Alessandra, il noto fotografo moda, Luca Lo Bosco con la moglie la modella Jennifer Casa, l’attore Sasà Salvaggio con Stefania, la giornalista Nadia La Malfa con il marito l’uomo politico Peppino Lupo, la gallerista Sabrina Di Gesaro.