Chi c’era se la ricorda. La sfilata di Piazza di Spagna, negli anni in cui l’Italia era al top del mondo, dal fashion all’economia, al lifestyle, teneva tutti incollati alla tv. Anche quelli che non seguivano la moda la guardavano in attesa della caduta di qualche modella, sulla lunga e scoscesa scalinata di Trinità dei Monti. Se la Capitale ormai ha perso questa sua attrattiva, dagli anni 2000 ad oggi è viva e vegeta, invece, Palermo Collezioni, una manifestazione nata da un’idea del direttore artistico Roberto Capone e prodotta da Rosi De Simone, con una passerella caratterizzata dalla difficile quanto suggestiva storica scalinata ai piedi di Palazzo Butera al Foro Italico.
A trovarla bellissima ma complicata anche la madrina di quest’anno Nathalie Caldonazzo, già star tv del Bagaglino e oggi attrice impegnata ed anche pittrice alla scuola del maestro madonita Croce Taravella. Il mondo dello spettacolo è stato presente in questa edizione anche per il premio Glam Awards sicilian in the world, abbinato a Palermo Collezioni, e consegnato alla produzione della fiction Rai Boris Giuliano, diretta da Ricky Tognazzi, A ritirarlo è stato il produttore Sergio Giussani della Ocean Production, accanto a lui gli attori del cast Francesco Benigno, Paolo Mannina e l’aiuto regista Maurizio Quagliana.
Una targa in memoria del capo della Squadra Mobile di Palermo, assassinato il 21 luglio del 1979 da Cosa Nostra, è stata consegnata alla figlia Selima Giuliano. Le mura delle Cattive, per l’occasione, sono state decorate con 8000 boccioli, forniti dai fioristi di Confcommercio Palermo, con effetti luci e scenografie firmate da Idock per ospitare le collezioni primavera estate di aziende di moda locali e del marchio internazionale Rhea Costa, presente la stilista Andreea Constantin.
Tra i siciliani Bellino, Daniela Cocco, Dainese Store, Dress, Filotessuto, Gaia, Intimo d’Amare, La Vie En Rose, Laros, Luan, Petit Bateau, Madì Creazioni, Ottica Vision di Cefalù, Polo Store, Quartararo, Rosa Alessi atelier, Sailor e Sis Dandify. Presenti tra il pubblico la presidente di Confcommercio Patrizia Di Dio, l’assessore alle Attività Produttive Giovanna Marano e quello alla Cultura Andrea Cusumano.
La passerella delle Cattive, ha ospitato anche una fase della gara “Il più Bello di Italia” che ha eletto Carlo Gagliardi, da una giura sarà composta dalla presidente di Salvare Palermo, Rosanna Pirajno, dalla vice presidente di Confcommercio, Margherita Tomasello, dalla stilista e presidente dell’associazione Stilisti e marchi Daniela Cocco, dal presidente del comitato di Imprenditoria femminile Caterina Di Chiara. Durante la seconda serata delle Mura delle Cattive è stato decretato uno dei vincitori del concorso To Be Model, è la ventenne Martina Scaccio. Quattro i presentatori dell’edizione 2016 Cinzia Gizzi e Vincenzo Canzone e Monia Arizzi con Filippo Marsala. A curare il look del cast Francesco Cospolici, Salvo Lo Coco e Titti Serafino Campagna.
Gli altri Glam Awards sono andati al presidente dell’Ippodromo di Palermo La Favorita, Giovanni Cascio, al presidente dell’Automobile Club Palermo, Angelo Pizzuto, per il centenario della gara automobilistica Targa Florio, a Massimo Ferruzza, giovane chirurgo ortopedico che ha per amore della Sicilia ha rinunciato ad importanti incarichi all’estero, al talento rivelazione dello stilista Sergio Daricello, al direttore artistico del teatro Massimo di Palermo Oscar Pizzo e a Gianni Pedone giovane inventore e designer di un modello della Honda.