Si sono concluse le prove di ammissione per entrare al primo anno del Liceo Coreutico Regina Margherita, che la preside Pia Blandano ha deciso di avviare a Palermo in sinergia con la consigliera comunale Federica Aluzzo, il Sindaco Orlando, il Comune, la Regione e la Provincia. Iscritti ben 60 aspiranti danzatori, di cui ne verranno ammessi circa 50, da suddividere in due sezioni così come già fatto nei due anni precedenti. Da Settembre 2016 infatti inizierà il terzo anno di vita della sezione dedicata alla Danza del Liceo Regina Margherita.
“Il liceo coreutico è una realtà di cui Palermo può vantarsi come poche altre città d’Italia – sottolinea la consigliera comunale Federica Aluzzo –. Come riferito dalla docente dell’Accademia nazionale di Danza (AND) di Roma, Giuseppina Ercolani, infatti nel 2010, all’avvio della riforma scolastica, i licei erano solo 5 in tutta Italia; nel 2016 ne possiamo contare più di 20. Palermo già tre anni fa ha avviato questo percorso virtuoso: il Liceo Regina Margherita vanta infatti della sezione musicale più grande d’Italia e si è sempre distinto per la sua vivacità, attualità e innovazione, per cui per me, vista la mia passione per la danza, è stato spontaneo rivolgermi alla Preside Pia Blandano per sollecitare anche la creazione della sezione coreutica. E con un intenso lavoro di team siamo riusciti nell’intento”.
“La danza – aggiunge la Aluzzo – deve essere rispettata come forma d’arte ed è giusto che una ragazza o un ragazzo possano contemplare la possibilità di iscriversi oltre che in un liceo artistico, musicale, classico, scientifico, anche in un liceo incentrato sullo studio della danza. Inoltre, in vista delle nuove classi di concorso è necessario continuare a garantire la presenza dei maestri accompagnatori che, suonando il pianoforte dal vivo, danno un grande contributo alla lezione di tecnica della danza. Mi auguro che il Miur salvaguardi la professionalità dei docenti e non badi solo a meri conti economici tesi al risparmio”.
“È importante il liceo Coreutico a Palermo – afferma la preside Pia Blandano – ma è opportuno che adesso si faccia un ulteriore sforzo per garantire una sede unica, in modo da accogliere almeno dieci classi e tre sale di danza. Il Comune, così come la Provincia si stanno già impegnando, la Consigliera Aluzzo ha già presentato una Mozione in tal senso. Occorre l’impegno di tutte le istituzioni per dare forma, ordine e concretezza a questo progetto, che rappresenta un sogno che si realizza per molti ragazzi/e appassionati di danza ed un elemento di vanto a livello formativo-culturale per la città di Palermo”
La commissione giudicante che valuterà gli aspiranti danzatori è composta, così come stabilito per legge, da una docente proveniente dall’Accademia Nazionale di Danza di Roma, dai tre docenti del Liceo coreutico di Palermo (Laura Miraglia, Giancarlo Stiscia e Dominique Cavallaro) e dal membro designato dalla dirigente scolastica, la Prof. Nuni Imborgia. Sessanta ragazze/i hanno affrontato le prove, ma saranno ammessi solo se ritenuti “idonei” in base ai requisiti d’accesso definiti dall’Accademia Nazionale di Danza.