Weekend di cultura e arte con la XXIV edizione delle Giornate del FAI di Primavera. La delegazione di Palermo proporrà un’originale passeggiata dal nome “Da Porta a Porta”, lungo quello che è considerato il tracciato urbano storicamente più rilevante di Palermo, che va da Porta Nuova a Porta Felice, partendo dal Piano della Galca, e abbracciando l’intero Cassaro, oggi corso Vittorio Emanuele, teatro di eventi che hanno scritto nel tempo la storia della città.
«Le porte – afferma Rita Cedrini, capo delegazione FAI Palermo – rimandano a valori simbolici come Porta Nuova, da dove prende l’avvio la passeggiata, che rappresenta l’entrata in città di Carlo V, vincitore della Battaglia di Lepanto che ha restituito alla cristianità anche il suo retaggio territoriale, Porta Felice racconta di quanti sovrani giungendo dal mare, nell’oltrepassarla, hanno imposto altri valori e altre regole, talvolta difficili da sopportare».
Tra le iniziative speciali:
• sabato 19, alle ore 10, il concerto di apertura della banda dei Carabinieri al Quartiere Militare San Giacomo degli Spagnoli – Corso Vittorio Emanuele 475;
• domenica 20, alle ore 17, concerto di chiusura delle Giornate FAI di Primavera con “Pierino e il Lupo” eseguito dagli allievi del Conservatorio di Musica di Palermo nella sede della Banca d’Italia – Via Cavour 131.
Le iniziative in provincia
Bagheria: sarà possibile visitare la Casa Museo di Villa San’Isidoro De Cordoba, con il museo etno-antropologico, le corti esterne e un meraviglioso giardino. E ancora l’imperdibile Museo dell’Acciuga di Aspra;
Caccamo: il Castello con annesso Museo delle Armi; Carini: sarà possibile effettuare un itinerario alla scoperta degli Oratori di Scuola Serpottiana;
Castelbuono: si potranno visitare alcuni dei monumenti più belli del borgo medievale come il Castello dei Ventimiglia, dove per l’occasione verranno diffuse melodie medievali.
Ciminna: è stato organizzato un percorso sulle orme del Gattopardo, verranno infatti proiettate delle scene del film di Visconti girate proprio a Ciminna.
Corleone: un’apertura eccezionale e straordinaria delle Chiese e degli Oratori delle Compagnie Bianche del Venerdì Santo;
Piana degli Albanesi: un percorso tra chiese e luoghi di culto dal nome L’isola nell’isola. Arte accoglienza e integrazione di riti e popoli.
Le Giornate FAI di Primavera sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti FAI – e a chi si iscrive durante le Giornate – a chi sostiene la fondazione, a loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali ed eventi speciali.
Tra le aperture speciali riservate agli iscritti FAI: Porta Nuova a Palermo, il Museo di Santa Chiara all’interno della Chiesa di Santa Caterina a Corleone e la visita della Cappella privata nel piano dell’Eparca all’interno della Chiesa di San Nicola a Piana degli Albanesi. Per l’elenco completo delle 900 aperture dal 9 marzo sarà possibile consultare il sito www.giornatefai.it