Scade alle 12 di mercoledì 18 novembre il termine per partecipare al concorso letterario “In memoria di loro”, promosso da “Cantunera fucina culturale” per dire basta alla violenza contro le donne e in memoria di tutte quelle uccise.
La partecipazione è aperta a chiunque abbia voglia di comunicare il proprio messaggio per invitare le donne a denunciare, ma è altresì rivolto agli uomini maltrattanti perché anche loro dovrebbero chiedere aiuto. Sarà possibile farlo con un monologo, un pensiero scritto, un racconto (di non oltre due cartelle), una testimonianza, una poesia, un’opinione, ma anche attraverso un semplice disegno che racconti una piaga sociale che esiste in ogni Paese e che attraversa tutte le culture, le etnie e le classi sociali.
«Ho giurato di non stare mai in silenzio – ha scritto Èlie Wiesel, Premio Nobel per la Pace – in qualunque luogo e in qualunque situazione dove degli esseri umani siano costretti a subire sofferenze e umiliazioni. Dobbiamo sempre schierarci. La neutralità favorisce l’oppressore, mai la vittima. Il silenzio aiuta il carnefice, mai il torturato».
Gli elaborati vanno inviati con un messaggio alla pagina Facebook di “Cantunera fucina culturale”. Una giuria ne selezionerà 12, che verranno letti dagli stessi autori il 25 Novembre, nel corso del reading letterario che avrà inizio alle 21 nel teatro di piazza Monte Santa Rosalia 12 (accanto Palazzo Branciforte). Parteciperà l’attrice Claudia Quattrocchi, che leggerà alcuni monologhi sul tema, mentre gli intermezzi musicali saranno a cura della cantautrice Sara Cappello.
Un’iniziativa che rientra in un più fitto programma di eventi che saranno proposti dal 25 al 29 novembre con una rassegna, proprio in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.