Amo la moda, la moda è Milano, amo Milano. Non c’è bisogno di scomodare Aristotele e i suoi sillogismi per sostenere l’importanza del capoluogo lombardo nel cuore di tutti gli appassionati di moda.
E tra questi c’è la “Queen” Marika Messina, grande esperta di tendenze, di terminologie del fashion, di tutto ciò che è attuale e cosmopolita. Per lavoro, visto che ha una boutique nella centralissima via Marchese Ugo a Palermo, ma anche per capriccio, non si perde una sola Milano Fashion Week. A seguire il suo resoconto dell’appuntamento che catalizza l’attenzione mondiale sulle nuove collezioni degli stilisti e su ciò che vi ruota attorno.
I personaggi e gli incontri di Marika “Queen”
Questa settimana milanese ha visto il debutto ed il ritorno di due personaggi molto discussi: la nuova Miss Italia, Alice Sabatini, e del re del gossip nazionale, ex galeotto Fabrizio Corona. Incurante della sua “gaffe storica” durante la finale che l’ha proclamata più bella di Italia, la Sabatini si è prestata ai flash ed è stata testimonial e madrina al Mipap – Milano pret a porter – uno dei vari saloni moda- della roboante Fashion week milanese.
Fabrizio Corona è un personaggio molto radical e poco chic, è odiato dai benpensanti , è molto seguito però e i milioni di followers che ha non lasciano dubbi. E’ stato testimonial a Milano durante la settimana della moda per vari marchi e ha letteralmente intasato il traffico della fashionissima via Tortona. Ha mandato il White, il salone salone dedicato a brand, nazionali e non, del contemporary, in visibilio.
Ho riconosciuto anche Anna Dello Russo, un mito, è la storica fashion editor di Vogue Japan.
Insieme alla signora Mia Bag, Monica Bianco, designer delle famose borse con le iniziali c’era anche Giulia Nati, fashion blogger in ascesa.
E, dulcis in fundo non poteva mancare la blogger per eccellenza, lei la Blonde Salad, Chiara Ferragni, incrociata in via Bergognone, trasformata in passerella per Re Giorgio Armani.
Tra tanti vip e tag c’è anche la moda?
Milan se Milan…, sempre protagonista. Un via vai irrefrenabile di personaggi e presunti tali. Ma ci piace per questo è un circo mediatico in cui i social la fanno da padrone. E’ un continuo tag di persone, personaggi e vip. Ma c’è anche la moda? Certo c’è anche lei!
E sulle tendenze ho visto che le giacche si allungano, i pantaloni si accorciano e si allargano. Si chiamano “gaucho“, sono tecnicamente dei pantagonna, versatili nonostante tutto, ma attenzione alle caviglie! Le sneackers continuano a dominare la scena, night and day. Meglio se “tecnica” magari rivisitata da qualche guru dell’haute couture. Le borse multicolor illuminano anche gli outfit più rigorosi. E poi ancora, collane collane collane! Sono finiti i tempi di polsi sovraccarichi, ormai protagonista è il collo. Ho visto tanto denim, mixato a taffetas , tulle e broccati in stile Nouvelle Marie Antoniette.
Succede solo in Via Monte Napoleone!
A Milano anche i Tombini sono griffati io ho calpestato Versace, Pucci e dsquared2. Alla prossima <3 © Riproduzione riservata