Si intitola “Antibulli” la giornata organizzata sabato 26 settembre dal gruppo ”M.R.N.” – nato su Facebook per volontà di un gruppo di amici decisi a spendersi per la parte più fragile della comunità palermitana – per dire NO AL BULLISMO.
Si svolgerà all’Aeroclub “Beppe Albanese”, interno all’aeroporto di Boccadifalco, ed è aperta a quanti credono che sia importante fare fronte comune per combattere un fenomeno più dilagante di quanto si pensi.
Si comincia alle 9 incontrando il Presidente dell’Aeroclub, il Comandante Giuseppe Lo Cicero, che spiegherà le tante attività che si portano avanti al’interno di questi spazi.
Subito dopo, si potrà visitare l’esposizione di aeromodelli ed elicotteri radiocomandati insieme allo staff di “Effemodel Palermo”, dando modo ai più piccoli di pilotare alcuni modellini. Il tour dell’hangar e tra gli aeroplani in forza presso l’Aeroclub sarà guidata dai piloti, come sempre pronti a rispondere a tutte le domande e le curiosità sull’attività portata avanti, come anche sul volo.
Durante la manifestazione, grazie alla straordinaria disponibilità del Presidente Lo Cicero e dei soci piloti, una rappresentanza di ospiti – tra cui due piccoli pazienti seguiti dall’associazione “SPIA”, due giovani dell’associazione “Famiglie ragazzi Down” e due minori detenuti presso l’Istituto Penale per Minorenni “Malaspina” di Palermo, insieme ad alcuni parenti delle vittime delle stragi di Capaci e via D’Amelio – potrà provare la meravigliosa esperienza di volo sulla città di Palermo. Sarà l’ulteriore occasione per testimoniare anche loro il rifiuto di tutti quei comportamenti vicini al bullismo.
La mattinata sarà contraddistinta anche anche dalla partecipazione straordinaria del cantautore e animatore MAGIC CORDA il quale animerà lo squadrone di aspiranti piloti.
Durante l’evento, coloro che vorranno, potranno partecipare alla raccolta fondi in favore dell’associazione di clown di corsia “RIDI CHE TI PASSA”, presenti all’iniziativa, con un’offerta assolutamente libera. Un’occasione per dare fattivamente il proprio contributo a cause sociali molto spesso poco considerate.