En plein air, dipingere all’aria aperta. Personale di Luca Raimondi a Palermo

La Galleria Bobez Arte presenta sabato 25 ottobre Paesaggio “en plein air ” personale di Luca Raimondi a cura di Floriana Spanò. L’inaugurazione avverrà alle ore 17,00 in via La Lumia 22 a Palermo. Ingresso libero. Orari lunedì 16.30/19.30. Da martedì a sabato 09.30/12.30 e 16.30/19.30. Domenica 10/12.30 e 17/20. Per informazioni: 339.3634206 / 347.8366580 / 339.7553892; www.bobezarte.com.

In esposizione 38 opere, tra tele e tavole ad olio, di recente realizzazione sul paesaggio, realizzate rigorosamente dal vero dall’artista palermitano. Scrive Floriana Spanò nella presentazione al catalogo: «Quella di Luca è una pittura che, richiamando la tecnica impressionista, aspira a trasmettere l’immediatezza dell’immagine, dando alle proprie opere un tocco estremamente riconoscibile, rendendole affascinanti per il personale modo di rappresentare, più che per l’oggetto stesso della rappresentazione».

La parola d’ordine dell’artista è “en plein air”, dipingere all’aria aperta, abbandonando la pittura in studio, secondo il modello accademico; concentrandosi invece sui paesaggi reali, immersi nella luce, seguendo la rapida traiettoria del colore; dissolvenze in accostamenti di colore puro.

All’interno del periodo della mostra due eventi satellite, il 26 ottobre e l’ 8 novembre, dalle ore 17 l’artista terrà un dimostrazione di pittura e un dibattito sulla sua visione artistica. La mostra è patrocinata dal Comune di Palermo e dalla Regione Siciliana, e si protrarrà fino al 8 novembre 2014.

Pineta sulla spiaggia, ultime luci, oil on wood panel, cm 70×50, 2014_low
Onde al tramonto, oil on wood panel, cm 70×50, 2014_low
Onde , Prime luci, oil on wood panel, cm 60×40, 2014_low
Menfi verso sera, oil on wood panel, cm 70×50, 2014_low
Luce Notturna, oil on wood panel, cm 110×75, 2014_low
Luca Raimondi sulla spiaggia di Menfi
Luca Raimondi il pittore en plein air

Luca Raimondi è nato nel 1977, da padre palermitano e madre milanese.
Si è formato secondo un rigoroso metodo tipico degli atelier classici, basato sul disegno, lo studio dei colori e della luce, e la conoscenza tecnica dei materiali. Ha studiato con Marc Dalessio, uno dei più affermati paesaggisti contemporanei, e Nathan Sowa, istruttore alla Florence Academy of Art in Svezia. Lavora esclusivamente dal vivo, dipingendo oggetti quotidiani nel suo studio e viaggiando e dipingendo la natura “en plein air”.