Sulle Terrazze della Rinascente di Palermo, brillano i gioielli di Gemme sul filo

I preziosi nodi di Gemme sul filo, trasformati in gioielli in chiacchierino, sono stati i protagonisti di una sfilata che si svolte sulle panoramiche terrazze della Rinascente, in occasione di Artaperò, il secondo dei quattro appuntamenti promossi da Io Compro Siciliano, dedicati all’artigianalità d’eccellenza, ospitati da Obicà.

Rosa Mandina, fondatrice del marchio, restauratrice che si è scoperta raffinata creatrice di gioielli, presenterà l’evoluzione della sua impresa che, dall’incontro creativo e commerciale con Francesca Bucca, è pronta a sfidare il mercato del lusso, portando avanti il più sofisticato e tradizionale Made in Sicily e l’alta artigianalità.

I tre momenti della sfilata Artaperò di Rosi De Simone

Quattro splendide modelle, Viviana Falanga, Mara Prestia, Salima Grace, Claudia Cuneo, truccate da Valentina Tomaselli, make up artist di Zappa Hair, fotografate da Maurizio Zambito, e coordinate dalla nota organizzatrice di eventi moda, Rosi De Simone, sulle note del dj Cristian Giordano, hanno interpretato tre diversi momenti di vivere il gioiello in chiacchierino di Gemme sul filo. Prima il gioiello da giorno, un monile da indossare sul jeans, gioioso che si spira ai colori dell’estate e alla sua vitalità; quindi un gioiello da pomeriggio, modaiolo, con cristalli, perle, corallo, ideale anche per una mise un po’ più formale; infine, un gioiello da sera, i colori restano quelli dell’estate ma con un tocco glam in più.

Chi c’era alla sfilata di Gemme sul filo

Tra i presenti l’onorevole Gaspare Vitrano, presidente commissione attività produttive dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’ex assessore regionale Toto Cordaro, Vito Turriciano dell’ufficio del Turismo del Comune di Castellammare, Giovanni Callea, socio di Io Compro Siciliano, il performer Ernesto Tomasini, l’artista della ceramica Elisabetta Castagnetta, la coreografa e danzatrice orientale Deborah Serina, Alisya e Federica Costanzo, Alessandro Pellegrino Marotta e Silvia Cincotta.

Il saluto di Davide Morici di Io Compro Siciliano

«Il Made in Sicily è frutto del lavoro di tanti artigiani, operatori, agricoltori e #IoComproSiciliano, è un contenitore nato per dar voce tutto ciò che promuove la Sicilia delle eccellenze – ha spiegato il fondatore Davide Morici – in collaborazione con Obicà, abbiamo avviato un percorso di valorizzazione delle piccole realtà artigianali e vogliamo dare valore alle produzioni, dando voce e volto agli uomini e alle donne che fanno le cose».

Gemme sul filo, dai nodini, alle boutique dei resort di lusso

Dall’amore per l’arte in tutte le sue forme, nel 2017, nasce il marchio Gemme sul Filo, con la prima produzione da parte dell’artista e artigiana Rosa Mandina di gioielli su merletto chiacchierino. Il successo dell’iniziativa è conclamato dall’apprezzamento del pubblico e dalla vendita delle creazioni, nelle boutique di prestigiosi resort di lusso, Villa Igea, il Verdura Resort e Masseria Torre Maizza, del gruppo Rocco Forte.

I gioielli di Gemme sul filo in passerella

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L’amore di Rosa Mandina per i suoi “nodini”

«Mai avrei pensato di trovare nella vita una nuova grande passione come quella che ho sempre avuto per il restauro dei beni culturali e che questa diventasse per me un mestiere – commenta Rosa Mandina, in occasione del suo debutto ufficiale come guida di un’azienda di moda -. Lavorare manualmente con varie tecniche e filati, mi ha sempre dato molta serenità – spiega – è per me una forma di meditazione, un momento intimo, quasi una danza delle dita, nel ritmo e nel conteggio dei nodi, che chiamo i miei mandala, oggetti sacri. Un viaggio onirico introspettivo nel passato, nel presente e nel futuro che mi rilassa».

La fortunata evoluzione del marchio è stata l’incontro con Francesca Bucca: «Pur producendo entrambe gioielli in merletto – prosegue Rosa Mandina -, esprimiamo una diversa individualità. Abbiamo in comune l’idea della perfezione del merletto che consideriamo il vero gioiello, non una base su cui ricamare centinaia di perline colorate. Ed il recupero della tradizione è la vera innovazione. Rivisitandolo attraverso il ricamo di elementi di qualità come perle, onice, pietre semipreziose e cristalli di Boemia. L’idea di produzioni limitate ci accomuna moltissimo, così come il gusto della realizzazione dei nostri gioielli».

Photogallery a cura di Maurizio Zambito

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