di Tiziana Chef – Dopo un periodo di pausa estivo, eccomi felicemente di ritorno su Glitter Sicilia con una nuova ricetta, nata da piacevole chiacchierata con un’amica, che mi ha mostrato la foto di una bellissima Cream tart che effettivamente in questo ultimo periodo è una star sui social. Con la sua apparente semplicità e la bellezza delle decorazioni. Ho scelto di cimentarmi in questa piacevole impresa.
Per le creme c’è solo l’imbarazzo della scelta
Così, cercando sul web, ho letto che la base della cream tart viene realizzata con la pasta sablè (classica o alle mandorle), mentre a variare è la crema per la farcitura: perlopiù viene usata la camy cream, una farcia a base di mascarpone, panna e latte condensato (semplice o aromatizzata), ma può essere sostituita con namelaka al cioccolato bianco/fondente o al caffè, oppure da crema diplomatica (chantilly all’italiana), ecc.
La forma è la marcia in più
La caratteristica peculiare della cream tart, è quella di essere costituita da due o più strati di pasta sablè, una particolare frolla, tagliata a forma di numero, o di lettera dell’alfabeto, o di cuore o di ciambella ecc, con la crema di farcitura a vista, posta con un grazioso motivo a ciuffetti.
Per la decorazione della superficie della torta, potete sbizzarrirvi: frutta fresca alternata a macarons, fiorellini freschi o di zucchero e confettini colorati. E, ancora, biscottini, anche di quelli commerciali più alla moda, e praline varie al cioccolato con aggiunta di granella di pistacchi e meringhette. Insomma, secondo il vostro gusto.
Alla ricerca della sagoma
Come ricetta della pasta sablè per la mia cream tart, ho usato è quella del maestro Luca Montersino, per la farcitura ho optato per una camy cream (classica nella torta a forma di cuore e al pistacchio in quella a ciambella). Per le forme da dare alla vostra torta non è necessario acquistare delle tortiere specifiche, potete trovare online moltissimi siti dove scaricare le stesse, basterà inserire come ricerca su Google “sagome da ritagliare per cream tart” e vedrete che ne troverete a bizzeffe.
Vi consiglio vivamente di provare la cream tart, è estremamente semplice da realizzare, ottima da gustare e vi farà fare una bella figura in tutte le occasioni.
INGREDIENTI
Pasta Sablè:
280 gr farina 00
200 gr burro
100 gr zucchero a velo
2 tuorli
1 pizzico di sale
1 bacca di vaniglia
Camy Cream*:
500 gr mascarpone
200 gr panna
150 gr latte condensato
*nella versione al pistacchio ho aggiunto 40 gr di pasta di pistacchio purissima ed ho usato 170 gr di latte condensato.
PROCEDIMENTO
Inserite in un robot la farina ed il burro a pezzetti, azionatelo e appena diventa un impasto sabbioso aggiungete i tuorli, lo zucchero a velo, il sale e i semi della bacca di vaniglia, lavorando il tutto velocemente fino a formare un panetto compatto che avvolgerete con pellicola e riporrete in frigorifero per almeno 30 minuti.
Stendete la pasta con il mattarello su di un foglio di carta forno ad uno spessore di circa mezzo centimetro, apponete la sagoma di carta che avrete scaricato dal web sulla pasta sablè già stesa e ritagliate con un coltello a punta seguendo i contorni della sagoma stessa. Ripetete l’operazione con la pasta rimasta e infornate le 2 basi ricavate per 20 minuti in forno già caldo a 170°, poi fatele raffreddare.
Preparate la camy cream inserendo gli ingredienti freddi di frigorifero in uno sbattitore e montate fino ad ottenere la consistenza desiderata. Mettete la crema già pronta dentro una sac à poche con il beccuccio liscio e ricoprite interamente creando dei ciuffetti rotondi la prima delle 2 basi della torta, poi apponete sopra il secondo strato di pasta sablè e aggiungete sempre la crema a ciuffetti.
Decorate a vostro piacimento, nelle mie versioni che vedete in foto, ho usato per quella a cuore con camy cream semplice fragole, lamponi, macarons e fiorellini (ma potete usare anche i mirtilli o della frutta esotica ad esempio), mentre per quella a ciambella con camy cream al pistacchio ho usato vari tipi di cioccolatini presenti in commercio, biscotti Oreo e meringhette.