Walter Treccarichi: un siciliano alla conquista di Las Vegas

Non esiste al mondo una città più glamour di Las Vegas. Patria indiscussa dell’intrattenimento, la “Sin” City è stata recente terreno di conquista sportiva di uno degli sportivi più importanti e forse meno conosciuti della Sicilia: Walter “Cesarino” Treccarichi. Pokerista sportivo di professione, il 29enne catanese ha ottenuto lo scorso giugno ben sei piazzamenti a premi nelle World Series of Poker, il vero e proprio campionato del mondo della specialità. Queste le tappe di un’ascesa che in poco più di dieci anni l’ha portato ai vertici dello sport mondiale e a tenere alta la bandiera della Sicilia in ogni angolo del globo.

Chi è Walter Treccarichi

Nato nel 1990 a Catania, Walter Treccarichi si avvicina alla disciplina nel 2007, anno in cui inizia a seguire i canali e le trasmissioni televisive tematiche e a mettere in pratica le tecniche imparate nelle prime partite tra amici. Il passo dai tornei privati alla creazione di un account online è brevissimo. Così come brevissimo è il tempo in cui arrivano i primi incoraggianti risultati.

Dopo un periodo di studi e approfondimento delle dinamiche del gioco, che coincide con il passaggio dai Sit&Go agli MTT, i tornei multi-tavolo, e al Cash Game, il catanese conquista la prima storica doppietta nei tornei più importanti di PokerStars, portando a casa nella stessa domenica il Sunday High Roller e il tavolo finale del Sunday Special.

Sono questi i risultati che lo convincono a tentare la strada del professionismo e a cimentarsi anche con il tornei live che in breve tempo si dimostreranno il terreno di caccia preferito. Nella prima stagione dal vivo arriva anche la prima vittoria, nell’evento principale del People’s Poker Tour di Malta, uno degli appuntamenti più importanti a livello europeo. La stagione 2014, invece, è quella della consacrazione in Italia. Conquistata la prima picca IPT a Saint Vincent e due piazzamenti a premi nella 45esima edizione delle WSOP di Las Vegas, Treccarichi inizia a essere il nome nuovo del poker sportivo italiano e a entrare quotidianamente nelle cronache pokeristiche di settore.

I successi sportivi del campione

Il biennio 2015-2016 non sarà da meno. Ottenuti due secondi posti nei tornei Turbo Bounty dell’EPT di Barcellona, il campionato europeo della disciplina, “Cesarino” esplode definitivamente nel 2016. Al termine di quell’irripetibile anno avrà messo insieme la bellezza di 21 piazzamenti negli eventi Live, il terzo gradino del podio nella graduatoria stagionale dei professionisti più vincenti, il titolo nell’Aussie Milions Poker Championship di Melbourne e il primo posto nel FPS High Roller dell’EPT Grand Final di Monte Carlo. Una striscia di successi che gli permetterà anche di giocarsi lo speciale premio come Rising Star pokeristica dell’anno.

Il resto è storia recente. E storia vincente. Nel 2017 Treccarichi ha conquistato per il secondo anno consecutivo la classifica nazionale ITM. Nel 2018 si è invece piazzato secondo nel Game Mixed Event dell’Aussie Millions di Melbourne e quinto nella tappa di Praga dell’EPT.

In questa stagione, infine, i risultati più prestigiosi sono arrivati in estate. Tra i migliori italiani alle recenti WSOP, Treccarichi ha ottenuto infatti ben sei piazzamenti a premi nella più importante rassegna pokeristica del mondo. Tra questi a spiccare è il 19esimo posto assoluto nell’evento 9 Deepstack.

Lo stile di Walter Treccarichi

Sempre impeccabile al tavolo verde e negli appuntamenti più importanti con il suo stile a metà tra il casual e l’elegante, Treccarichi ha mantenuto negli anni lo spirito degli esordi. Uno spirito sempre estremamente positivo che gli ha permesso di affrontare vittorie e sconfitte sempre con il sorriso sulle labbra e con la voglia di confrontarsi in ogni occasione con i migliori al mondo.

“Del poker amo il fatto che mischia abilità psicologiche e matematiche e l’adrenalina che ti regala quando si giocano le mani più importanti – ha dichiarato Treccarichi in un’intervista dopo una delle sue numerose vittorie”. Vittorie che gli hanno permesso, in soli 12 anni di carriera e a 30 anni ancora da compiere, di issarsi solitario al 17esimo posto della Italy All Time Money List, la classifica dei giocatori italiani più vincenti di sempre.