di Milvia Averna – Il nuovo film di Pif, l’attore e regista palermitano Pierfrancesco Diliberto, reso noto dal piccolo schermo e consacrato dalla direzione del film “La mafia uccide solo d’estate”, si apre con un colpo di scena che lascia senza fiato ed ha come protagonista una Palermo che incanta gli occhi. La pellicola “Momenti di trascurabile felicità”, diretta da Daniele Lucchetti è ambientata, nel centro storico del capoluogo siciliano, che fa da terzo protagonista, insieme alla bella attrice palermitana Thony. Una città che appare lontana dagli stereotipi, bella anche nella sua decadenza elegante. «E’ stato semplice girare a Palermo – ha raccontato il regista Lucchetti alla presentazione del film – è una città in crescita, affascinante da raccontare».
I protagonisti di “Momenti di trascurabile felicità”
L’uomo al centro del racconto è Paolo un ragazzo medio, un padre che “ama sentirsi figo” e che misura e il suo appeal nella conquista delle donne, in particolare le colleghe di lavoro e le mamme dei compagni dei figli, però ama sua moglie, Agata. Una donna bella, profonda, pratica e assuefatta alla normalità, imposta dalla quotidianità, interpretata da Thoni, pseudonimo di Federica Johanna Victoria Caiozzo, cantautrice ed attrice palermitana. Renato Carpentieri che invece ha il compito di rivestire i panni del funzionario del Paradiso. Tra i volti nello schermo si riconosce anche il caratterista Raffaele Sabato.
La trama di Momenti di trascurabile felicità
Non è semplice anticipare la trama senza togliere allo spettatore il piacere del colpo di scena. Le scene più divertenti riguardano un aldilà, inteso come un grande ufficio postale, un luogo pervaso di burocrazia, fatto di lunghi numeri d’attesa, di errori di procedura e anche del classico palermitano medio che, nella sua ignoranza, si lamenta sempre per ciò che accade. E, ancora, si parla di buoni sentimenti e di famiglia. Una famiglia normale, con una vita normale, in un contesto normale ma circondata dalle bellezze architettoniche della città.
Il tradimento, al centro della pellicola
Tra i protagonisti della pellicola c’è anche il Palermo calcio e la sua mancata promozione in serie A, ci sono gli amici, ci sono i figli, il rapporto tormentato con la figlia maggiore e i ricordi degli amori del giovane protagonista, un po’ presenti un po’ aleggianti come dei fantasmi. E c’è il tradimento, visto con troppa leggerezza, tanto che gli stessi attori hanno ammesso in conferenza stampa che, nella vita reale, tutti questi tradimenti avrebbero portato ad altri risultati sicuramente più spiacevoli. E la protagonista Thony commenta: «Agata è una donna ideale, prova tenerezza per l’uomo che ha scelto, con un patto tacito sopporta i tradimenti».
Il podio dei motivi per vedere Momenti di trascurabile felicità
Volendo però indurre in una estrema sintesi, il podio dei motivi per vedere Momenti di trascurabile felicità, è perché è stata mantenuta la promessa di Pif di non essere più il protagonista di una pellicola di mafia. Non c’è nel film, alcuna nota polemica, se non uno scossone forte dato dai sentimenti e la ricerca delle piccole felicità che non sono assolutamente trascurabili. Al primo posto, a pari merito, la città di Palermo che vi è ritratta è bellissima.
Secondo motivo classificato è per scoprire se la luce si spegne quando si chiude la porta del frigo e terzo, che vale da solo il prezzo del biglietto, lo sguardo soddisfatto del protagonista quando percorrere, sul suo motociclo, in contro senso la via Ruggero Settimo, in direzione Politeama, cosa impensabile per il palermitano medio, per cui hanno dovuto chiedere tanti permessi, e che regala agli spettatori il primo salto dalla sedia con un incidente spettacolare che farà vivere la visione del film con il cuore in gola.
Note sul film
In conferenza stampa erano presenti Pif, Tony, Alessandro Rais della Film Commission, Fabio Corsini e Giulio Cusumano. Il film, girato nel 2018 l’anno di Palermo Capitale della Cultura e di Manifesta, di 01 Distribution, è stato distribuito in 440 copie, solo 51 in Sicilia. Appena uscito si è classificato al terzo posto.