Ha unito il romanticismo di un matrimonio sulla spiaggia e il richiamo musicale la scelta del Nautoscopio come luogo dove dirsi sì al tramonto. Il noto cantante Roy Paci, star di Toda joia toda beleza, originario di Augusta e la psicologa Giovanna Schittino si sono sposati a Palermo dopo essersi conosciuti ad un concerto.
Musica, cibo e amore per Roy e Giovanna
Tra gli ospiti, musicisti e stelle della musica e della gastronomia, accolti da centinaia di palloncini, un arco di buganvillee, rose bianche e le installazioni luminose di Domenico Pellegrino hanno reso ancora più suggestiva la spiaggia dove si è tenuta la funzione civile, officiata dal sindaco Leoluca Orlando, e le terrazze sul mare dove si è svolto party di cui ha curato i coreografici allestimenti la wedding planner Emma Bifulco.
Tanti gli invitati si riconoscevano i cantautori come Levante, Dario Brunori, Daniele Silvestri, Pau dei Negrita, Diodato e il cantante reggae e rapper degli Aretuska Raphael, che ha suonato e jemmato fino a tarda notte. Tanti anche i volti della gastronomia siciliana e italiana che hanno deliziato gli ospiti con i sapori e i profumi dell’isola. Una squadra di trenta tra chef, produttori e street fooder coordinati da Andrea Graziano, che insieme a Tiziano di Cara e ai suoi soci hanno fatto da padroni di casa.
Il menu degli chef star
Tra i nomi Pino Cuttaia, con il suo celebre “La scala dei turchi” a Ciccio Sultano con uno dei suoi piatti più famosi “Spaghetti sultano Taratatatà”, Martina Caruso del Signum di Salina con “pane, pomodorini e limone” e Valentina Chiaramonte del Fud Off di Catania con “A caval tonnato”. E poi ancora Bonetta dell’Oglio con “inversione di tendenza”, Fabrizio Mantovani con “spaghettino freddo Palermo-Bangkock”, Giorgio Cicero con lo “gnocco di tenerume”, Gianfranco Pascucci con “Stracotto alla romana” e le imperdibili “tagliatelle mojito” di Dum Dum Repubblic.
Gli omaggi degli artisti alla coppia
E, ancora sul fronte culinario, omaggi agli sposi sono stati i piatti ideati per l’occasione da Gioacchino Gaglio con “Toda joya, Toda Beleza” e Pietro D’ Agostino “Omaggio a Roy”. Servite anche le ostriche di Oyster Oasis, il crudo di pesce di Emanuele Fede, lo spaghettone ai ricci di Giovanni Morello e le cozze pepate di Giuseppe Geraci. Sul fronte artistico, in occasione della loro festa di nozze Roy Paci e Giovanna Schittino hanno ricevuto una luminaria con le loro iniziali dallo scultore Domenico Pellegrino e un quadro realizzato dal vivo, e addirittura sottosopra, dalla pittrice Laura Calafiore elegantissima in lungo color fragola.
Toda joia toda beleza dai piatti al palcoscenico
La serata è stata anche un’occasione per far conoscere alcuni giovani chef emergenti al raffinato parterre di ospiti: come Lorenzo Ruta con “Alici a Beccafico” e Alessio Marchese con “Sfince salate con tenerumi bufala affumicata e caciacavallo”. Il buffet di dolci è stato affidato all’elegante mano del maestro Maurizio Santin. Tre piani di crema chantilly e fragoline per il più classico dei dolci curato dal maestro Giovanni Cappello. Ha chiuso la serata la speciale esperienza alcolica messa a punto dal visionario chef Carmelo Chiaramonte: “Dopo cena: dentifricio e collutorio, crema carmelitana e rose antiche”, un divertente gioco di sapori che ha incuriosito a suon di spazzolino da denti, crema pasticcera e vodka al profumo di rose.
Dopo la cena, le danze e i concerti si sono protratti fino a tarda notte con jam session e improvvisazioni live dei tanti amici musicisti arrivati da tutta Italia per la serata trasformando il matrimonio di Roy e Giovanna in una serata magica dove la buona musica e l’alta gastronomia si sono unite in un grande gesto d’amore, che come recita la shopper che gli sposi hanno scelto come cadeau per i loro ospiti, è un atto rivoluzionario.