‘Doppio Sogno per Palermo’ è il progetto che si inserisce nell’ambito delle manifestazioni di Ballarò d’autunno, l’iniziativa promossa e organizzata dal Comitato “Ballarò significa Palermo” (Ars Nova, Italia Nostra-Palermo, Kleis, Culturae, Insieme per la Cultura, Associazione Elementi) e dal Comune di Palermo, per promuovere la bellezza e la cultura del territorio a partire dal Cassaro Alto e da Maqueda bassa, passando per il Politeama, il Castellammare e Ballarò.
Dopo il Teatro Politeama Garibaldi, l’Archivio Storico comunale e il Conservatorio di musica ‘Vincenzo Bellini’, tocca al Museo Riso. E’ lì che domani, venerdì 22 dicembre, alle ore 18.30, andrà in scena ‘Una spada ci divide’, la quarta delle cinque rappresentazioni di un nuovo modo di fare teatro – lo Stadtspiel – un concetto innovativo prodotto dal Goethe-Institut e da Ars Nova, ideato e diretto dal regista e attore palermitano Rosario Tedesco. Palermo si confronta così con la Vienna letteraria di Schnitzler, quattro luoghi della città diventano palcoscenico in cui gli stessi spettatori sono ‘attori’, coprotagonisti, in un’azione che non prevede distanza.
L’ingresso è ad inviti, fino ad esaurimento posti.
Ballarò d’autunno è organizzata e promossa dal Comitato “Ballarò significa Palermo” e dal Comune di Palermo in collaborazione, tra gli altri, con l’Associazione Cassaro Alto, SOS Ballarò, progetto “Albergheria e Capo insieme”, Terradamare, Associazione Mercato Storico di Ballarò. Tra i sostenitori: Confcommercio, FederAlberghi, Palermhotels, Osteria Ballarò, Freschette al Riso.
Amelia Bucalo Triglia