Ossessionato dai dettagli, innamorato di tutti i colori del creato e divertito dalla realtà che legge con occhi curiosi e stupiti, e, soprattutto, appassionato di fotografia, il palermitano Zino Citelli, che ha debuttato con la sua prima mostra ufficiale alla galleria Bobez lo scorso marzo, continua a mettere alla prova la sua arte con performance al limite del pericoloso.
Alla ricerca del dettaglio più originale e di una prospettiva nuova, è stato l’artefice di uno scatto unico dello Spasimo di Palermo, luogo ricco di fascino e storia. Arrampicandosi su un’impalcatura presente nel sito, è riuscito a dare una panoramica del luogo probabilmente inedita e senza l’uso di droni. Un’avventura rischiosa che gli ha garantito uno scatto che non è passato inosservato.
Dopo l’esperienza casalinga, in mezzo ai monumenti, ha scelto il deserto come luogo deputato alla raccolta di scatti fuori dal comune. Un tour in e-bike in Tunisia, 300 km in 5 giorni tra sabba, gole, oasi di montagna, sterrato e asfalto, con albe e tramonti tra le le dune e colazioni con datteri appena raccolti. Dopo lo scatto dello spicchio d’arancia, multi premiato che gli ha dato la notorietà Zino Citelli ha continuato ad immortalare la Sicilia ed in particolare il capoluogo e molte delle sue fotografie sono state selezionate dalla prestigiosa rivista Vogue. E’ altresì noto per una caratteristica fotografica che lo porta a ritrarre la realtà attraverso il riflesso di uno specchio d’acqua.
«Sono innamorato di Palermo e consapevole delle difficoltà che ci sono in questa città piena di contraddizioni – racconta Zino Citelli – mi sforzo, attraverso il mio obiettivo fotografico, di mostrare il suo lato artistico umano e culturale. Alle volte faccio pure delle acrobazie per ottenere una foto unica, e avere un punto di vista diverso dal solito. Spesso mi soffermo a guardare i riflessi delle fontane e delle pozzanghere e come per incanto in ognuna di esse si materializza un pezzo d’arte. Amo anche il silenzio della notte e mi sembra di vedere una piazza in abito da sera illuminata dalle luci. E nel deserto ho trovato un luogo magico dove ricaricare le batterie e trovare nuove ispirazioni e le tante motivazioni che mi spingono ad amare la fotografia».
Zino Citelli, nei prossimi giorni terrà un workshop di fotografia alla galleria d’arte Bobez di via La Lumia per trasmettere la sua passione per l’obiettivo e la sua precisione e attenzione per lo strumento. © Riproduzione riservata