Dopo il successo della scorsa edizione torna il Levanzo Community Fest, il Festival delle arti nel paesaggio che per dieci giorni animerà anche quest’anno la più piccola delle isole Egadi, dal 14 al 23 luglio.
Tante le novità per quest’appuntamento che vede la comunità di Levanzo unirsi a quella dei tanti artisti che aderiscono al progetto, ideato e diretto da Giuseppe Marsala, organizzato dall’associazione Libeccio, promosso dal Comune di Favignana e patrocinato dall’Area Marina Protetta delle isole Egadi.
Spettacoli sulle spiagge, presentazioni di libri e incontri con gli autori, danze nei boschi, concerti in riva al mare, video-installazioni sui moli e sulle facciate delle case del paese: sono tanti gli appuntamenti che animeranno i giorni del Festival, che prevede un’anteprima a Favignana il 13 luglio e che si sposterà anche a Marettimo il 17 e 18 luglio.
La rassegna propone anche dei laboratori di comunità, due dei quali per bambini:
dal 9 al 15 luglio Vento io ti racconto, laboratorio di narrazione orale e di scrittura a cura di Mimmo Cuticchio e Beatrice Monroy, che anticipa l’apertura del festival; dal 14 al 21 luglio Maschere al vento, laboratorio per bambini di maschere della commedia dell’arte, a cura di Josefina Torino; dal 16 al 19 luglioDisegnare il Vento, laboratorio di landscape sketches, a cura di Anna Cottone; dal 20 al 22 luglioRisguardi. Osservare, scrivere, inventare Levanzo, a cura di Albero Nicolino/Centro Fiabe e Narrazioni eCristina Alga/Ecomuseo del Mare Memoria Viva di Palermo. Dal 20 al 23 luglio Via col vento, laboratorio velico per bambini, a cura di Salvatore Maugeri e Domenico Campo.
Tutti i dettagli e le informazioni relative alle adesioni sono presenti sul sito www.levanzocommunityfest.com.
È il vento, infatti, il tema dominante di questa edizione del Festival:
“Cercheremo di scrivere, raccontare, suonare, danzare, immaginare e disegnare il vento – sottolinea Giuseppe Marsala, direttore artistico del Festival – in quanto primo elemento che guida i naviganti, che consiglia gli approdi, che piega gli alberi e che solleva le onde. Ma anche il vento che dà energia, che rinfresca l’aria e scaccia le nubi”.
Accanto a tante novità alcune significative conferme, a partire da Mimmo Cuticchio e Gianni Gebbia, che tornano sull’isola con progetti site-specific.
Mimmo Cuticchio
Sono tanti gli artisti che arricchiranno l’offerta culturale del Festival, da Angela Malfitano, storica attrice di Leo De Berardinis, ai giovani allievi della scuola del Teatro Biondo diretta da Emma Dante, oltre Anne-Clémence de Grolée, Giacomo Cuticchio e il suo ensemble, Stefania Blandeburgo, Emilia Guarino, Lelio Giannetto, Umberto Contarello, Giosuè Calaciura, Giuditta Perriera, Fernando Masullo, Palermo world music roots, Carlo Laurenti, Alberto Stabile, Beatrice Agnello, Ester e Maria Cucinotti, Akkura, Angelo Sicurella, Igor Scalisi Palminteri e molti altri ancora.
Le conferme arrivano anche da partner come l’Università degli Studi di Palermo, la Fondazione Teatro Massimo, il Teatro Biondo, a cui si aggiunge, da quest’anno, anche il Conservatorio Musicale di Trapani Antonio Scontrino.
“Per la seconda edizione prende il via il Levanzo Community Fest che rappresenta un appuntamento di grande prestigio per l’arcipelago delle Egadi e per Levanzo, di cui porta il nome – dice il sindaco delle Egadi Giuseppe Pagoto – scelta come location ideale di questa importante iniziativa culturale. Una rassegna che consente, sempre di più, alle Egadi, di posizionarsi quale polo di grande attrattiva naturalistico-ambientale e culturale”. “Ciò che desideriamo portare avanti – conferma l’assessore al Turismo, Giusy Montoleone – è un turismo sostenibile, che tenga conto delle tradizioni e della cultura del territorio, con uno sguardo al futuro per una programmazione a lungo termine. L’Amministrazione è molto attenta a promuovere iniziative come il Levanzo Community Fest, che coinvolgono la comunità locale e in particolare i giovani, per raggiungere un equilibrio tra esigenze del turismo e salvaguardia dell’integrità del territorio”.