Due amici al bar, come accade spesso a Palermo, se non fosse che gli amici in questione si sono conosciuti sul set di un film che ha segnato la storia del cinema italiano. Uno, il protagonista, ha messo a frutto i guadagni dell’ingaggio e ha condotto una vita normale, l’altro, una comparsa, ha scelto per sé il mondo della moda e dello spettacolo, adesso, cerca di trascinare l’amico di quando era bambino, di nuovo alla ribalta.
Totò Cascio non ha mai abbandonato l’amore per il cinema, da quando nel 1988 ha recitato in Nuovo Cinema Paradiso, capolavoro di Giuseppe Tornatore, nel ruolo di Totò, il protagonista da piccolo, che l’ha consacrato per sempre nella memoria di chi l’ha visto. E adesso, complice l’amico Stefano Scalia, sta progettando un grande rientro, a 26 anni dal loro incontro al Teatro Cicero di Cefalù, nella finzione il Cinema Paradiso di Giancaldo.
«Eravamo a Palermo, – dice Scalia – per un appuntamento di lavoro, per unire le nostre forze in alcuni progetti legati al mondo del cinema e degli eventi, un tributo a Nuovo Cinema Paradiso. Totò è una persona umile e gentilissima, con la voglia di far emergere la Sicilia e i siciliani di ogni settore artistico. Questo progetto ha entusiasmato entrambi. Io ho fatto parte del film come comparsa, ero poco più grande di Totò, l’ho incontrato si nelle scene a Cefalù, al teatro Cicero e al molo nella splendida scena del cinema all’aperto. Ero solo uno scolaretto – spiega – hanno fatto dei casting ed ho partecipato. Sono un uomo da Oscar! Da allora è nata la mia passione per lo spettacolo. Dopo alcuni anni ci siamo ritrovati a Palermo per la comune passione per il karaoke e non ci siamo più persi». © Riproduzione riservata