Dalla moda alla devozione verso chi ha bisogno, Valentina Vadalà, ex fashion blogger palermitana ha cambiato il suo stile di vita, oggi lavora per una azienda specializzata in gestione di strutture sanitarie, ma non ha perso il gusto per lo stile e per il bello. Per festeggiare i suoi 30 anni ha scelto di puntare sull’eleganza e sul classico di Palazzo Fatta.
“Dopo la laurea in giurisprudenza alla università Lumsa – racconta la festeggiata -, ho consolidato il mio interesse verso le persone, cercando di diventare un punto di riferimento per coloro che hanno un bisogno o un problema da risolvere. Avere gli strumenti per poterli aiutare è una grande soddisfazione. Prima del Covid mi dilettavo a scrivere per riviste online, recensivo eventi, partecipavo alle sfilate , facevo interviste, parlavo di moda, bellezza, cultura. Sono stata in posti pazzeschi e ho conosciuto persone meravigliose. Ma dopo la pandemia qualcosa dentro me è cambiato, quel momento storico mi ha segnata profondamente ma è rimasta la passione, trasmessa dalla mia famiglia, per le dimore storiche, gli arazzi, i soffitti affrescati, i pavimenti in maioliche”.
Cortesie per gli ospiti
Un invito fucsia scintillante, decisamente glamour e in perfetto abbinamento con l’outfit della festeggiata ha raggiunto gli invitati di Valentina che ha sfoggiato, alla sua festa, un abito corto in satin con schiena nuda e gonna svasata e décolleté della stessa nuance. Ogni dettaglio dell’allestimento di Palazzo Fatta è stato curato dalla festeggiata insieme all’architetto Michele Procida e al suo team. Cena elegante, con il buffet in terrazza e i tavoli d’appoggio nel salone. Vino di cantine siciliane e fiori freschi rosa per i centrotavola.
Ad allietare la serata è stato il dj Dario Simoncini. Torta della Pasticceria Cappello, una millefoglie con crema chantilly, fragoline e frutti rossi, con un numero 30 creato artigianalmente dai maestri pasticceri con pasta di zucchero. Foto di Giuseppe Scrima per conto dello studio fotografico Daniele Sicilia. Tra i regali più graditi, il primo viaggio in assoluto dopo la pandemia.
Chi c’era alla festa di compleanno di Valentina Vadalà
Un party tra ex compagni del liceo Garibaldi, colleghi dell’Università Lumsa e amici del Rotaract Club. Al fianco di Valentina il fidanzato Alessandro Lo Savio, le migliori amiche Marta Spoto e Carlotta Caruso, gli amici fraterni del liceo Mirko David, Francesco Cinà, Giovanni Muratore con la fidanzata Alessia Bevilacqua. E ancora, Cristina Battaglia e Nicolo’ Iatrino, chirurghi e a luglio novelli sposi, Gianmarco Tudisco, Alberto Ruisi, Alberto Lo Savio, l’avvocato Giuseppe Siracusa, Irene Bruno con il compagno Simone Naccari, gli ingegneri Roberto Morello e Massimiliano Vistrè con la fidanzata inglese Bronte Talbot, il ginecologo Daniele Celesia, l’imprenditore fotografico Daniele Sicilia con la moglie architetto Alice Ferrante.
Si riconoscevano, inoltre, Eleonora Vistrè, gli architetti Claudia Pirrone e Isabella Oliva con il compagno, l’imprenditore turistico Giovanni Vitale. L’avvocato Domenico Chiparo con la moglie e collega di università Simona Giardina. I compagni del Garibaldi e colleghi giuristi, Carola Callari e Paola Lo Gaglio con i rispettivi fidanzati Andrea Russo e Giorgio La Spina. I colleghi della Lumsa e amici del Rotaract Club, gli avvocati Fabrizio Tantillo e Paola Notaro, Francesco Mazzarella, Claudia Requirez e Rosi Li Manni. Gli avvocati penalisti Marco Ingroia e Nicolò Nania con la futura moglie la ginecologa Laura Messina, e poi Emilio Scibona, Paolo Ingroia, Ambra Recalcati, Marco Luciano, Giulia Spoto e il dentista Andrea Pontillo con la compagna Serena Vaglica.