Per il Rotaract palermitano buone azioni a ritmo di moda. Sfilata benefica al circolo ufficiali

Missione compiuta! E’ stato consegnato il 13 aprile al reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Civico di Palermo l’assegno dalla ragguardevole cifra di € 2.385,00, frutto della bella iniziativa dei giovani che fanno parte dei ben diciassette Club Rotaract di Palermo e provincia, Distretto Rotaract 2110 Sicilia e Malta, che hanno dato vita ad una coreografica ed elegante sfilata che si è svolta al Circolo ufficiali del Capoluogo.

“La Moda veste Rotaract“, è il titolo dell’evento, ripetuto per il secondo anno consecutivo, e a cui hanno preso parte circa 250 persone, frutto di una gigantesca macchina organizzativa che contraddistingue le realtà rotariane, alimentata dallo spirito benefico dello scopo, la raccolta fondi per l’Associazione siciliana leucemia e tumori Infanzia.

«Numerose sono state le collaborazioni ed intese, nuovi incontri e nuove fusioni – sottolinea il delegato Maria Giovanna Labisi  – Alcuni di noi si sono prestati persino a salire in passerella e si sono calati nella parte di modelli. Dai più disinvolti e briosi, a quelli un po’ più tesi, si sono tutti quanti messi in gioco con un pizzico di ironia e vincendo l’imbarazzo perché l’importante non era sapersi destreggiare sui tacchi o sapersi muovere in maniera perfetta ma raccogliere fondi per l’associazione».

Il progetto a cui è stato devoluto l’incasso è “Il futuro che vorrei” diretto da Ilde Vulpetti dell’Aisl, ed interessa la Zona Panormus, suddivisione territoriale dei club. E’ dedicato ad adolescenti guariti, in cura presso l’unità operativa, a cui saranno offerti dei percorsi formativi per il reinserimento sociale e professionale.

Sponsor dell’iniziativa “La Via en Rose” presente Patrizia Di Dio e “Sailor”, per le calzature “Gaia” e il Cum Laude per borse e accessori. In passerella anche gli stilisti emergenti Giorgia Alesi, Rosa Maria Antona, Pietro Lipari e Jessica Pirino. Trucco e parrucco“Hairlabsciuti” e “NewSem Scuola Estetica Moderna”, Accademia del Lusso e Scuola Callegari che ha mandato una squadra per la gestione del back stage, coordinata dalla regista Elisa Di Giovanni. A sostenere il progetto benefico ancore “Il nostro Amico Pazzo”  e Samitex, Fly tennis, Ottica Montalto. © Riproduzione riservata