“Ciascuno con il proprio contributo concorrerà alla promozione partecipata ed integrata del percorso Arabo-Normanno in un viaggio nella storia, nel tempo e nelle tradizioni della città di Palermo che vuole essere da spunto per una vera e propria offerta turistica culturale con carattere di unicità nel panorama nazionale”, afferma il presidente dell’Associazione Cassaro Alto Domenico Bottiglieri.
Come ha scritto Giuseppina Giordano, soprintendente archivistico per la Sicilia, nello studio “Palermo. La via degli archivi”, “la maggior parte degli archivi della città si trova dislocata lungo il corso Vittorio Emanuele, uno degli assi viari portanti che attraversa il nucleo più antico della città fin al mare”. Nel percorso troviamo l’Archivio della Cappella di San Pietro nel Real palazzo, l’Archivio Storico dell’Assemblea Regionale Siciliana, la Facoltà teologica e l’Archivio Storico Diocesano. E sullo stesso asse gravitano le più importanti biblioteche, nel complesso del Collegio Massimo dei Gesuiti la Biblioteca Centrale della Regione Siciliana, e, a poca distanza, la Biblioteca Comunale, nei locali della Casa Professa.
L’iniziativa, dunque, ha profonde e forti “radici”tanto che parteciperanno, in varie forme, proprio le istituzioni e gli esercenti del Cassaro legati al tema del “libro”.
L’idea è stata condivisa dalla Biblioteca centrale della Regione Siciliana, dal Museo regionale di arte contemporanea di Palazzo Belmonte Riso, dal Museo Diocesano, dalla Biblioteca Centrale per le Chiese di Sicilia presso la Facoltà Teologica di Sicilia, dalla Associazione Italiana Biblioteche.
La “Giornata mondiale Unesco del libro” è dal 1996 un appuntamento fondamentale nel calendario delle manifestazioni culturali: da quell’anno la Conferenza Generale dell’Unesco ha indetto la “Giornata”.